Si è concluso il primo presidio autorizzato davanti a Zoo Safari Ravenna. “Da Rimini, Cesena, Cesenatico, Ravenna, Parma, Faenza e Perugia 17 attivisti si sono schierati di fronte alla struttura per combattere per i diritti degli animali presenti a pochi metri di distanza” affermano Rossella Bonmartini e Debora Barbieri di “Rimini Vegan”.
“Abbiamo chiesto che questo luogo venga riconvertito in oasi di recupero senza scopo espositivo. Solo il 2% delle specie in via di estinzione è coinvolto in programmi internazionali di allevamento secondo i dati di Ucn (Union for the Conservation of Nature): decade quindi completamente la scusa della conservazione della specie per questi luoghi” concludono le attiviste.