OraSì Basket Ravenna comunica di aver ingaggiato Wendell Lewis, centro di 208 cm, che ha chiuso la scorsa stagione al Benfica, nella massima serie portoghese.
Nato il 21 settembre 1989 a Selma, Alabama, completa la sua formazione cestistica al College, quattro anni a Mississippi State e uno ad Alabama States. La sua carriera si sviluppa in Libano, Messico, Giappone poi nella stagione 2019/2020 approda in Europa, dove gioca sempre nella prima lega dei vari campionati continentali. Prima indossa la canotta del BC Vera Tiblisi, in Georgia dove colleziona 13.9 punti e 6.9 assist di media, poi dal 2020 al 2022 gioca a Chernomorets, serie A bulgara, chiudendo con una media di 19.6 punti, 8.7 rimbalzi, 1.5 palle rubate a partita. A febbraio di quest’anno ha firmato con il Benfica, con cui si è laureato campione di Portogallo, ad una media di 9.3 e 5.6 rimbalzi, in 19.5 minuti sul parquet. Nella serie finale vinta contro il Porto in quattro partite è rimasto in campo 73 minuti (18.2 di media a gara), segnando complessivamente 30 punti e raccogliendo 17 rimbalzi totali.
Wendell Lewis: “Ho scelto Ravenna perché credo sia la migliore opzione per me. Ho sempre voluto visitare l’Italia, giocare in Italia e questa è un’ottima opportunità per farlo, conoscere la città e testarmi su un nuovo campionato. Sono molto carico e non vedo l’ora di incontrare la squadra, i miei nuovi compagni, lo staff e tutti i tifosi ed essere parte di una nuova famiglia. E naturalmente giocare, lottare e fare una buona stagione”
Coach Alessandro Lotesoriere: “Chiudiamo il mercato estivo con un giocatore esperto, ma allo stesso tempo nuovo per un tipo di campionato europeo come la A2 italiana. Wendell porta conoscenza del gioco su entrambi i lati del campo e delle armi tecniche che compensano le caratteristiche dei compagni, diventando punto di riferimento in un reparto molto giovane. Ringrazio la società perché la trattativa è stata lunga e non semplice, ma siamo soddisfatti di aver portato questo giocatore a Ravenna. Ora lo attendiamo al più presto per continuare, finalmente al completo, la costruzione del lavoro di squadra”