Il 10 e l’11 dicembre, ultimi giorni di apertura della mostra personale La piena dell’occhio di Enrico Minguzzi, il Museo Civico delle Capuccine di Bagnacavallo promuove due iniziative presso l’Ex Convento di San Francesco, per offrire ai visitatori un’esperienza di fruizione sinestetica e approfondita delle opere dell’artista.
Sabato 10 dicembre alle ore 22.00 (apertura porte 21.00), all’interno della Sala delle Capriate dell’Ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo, Magma presenta il live di Miki Yui.
Si parte per un viaggio che comincia tra gli antichi corridoi dell’Ex Convento e le contemporanee e surreali nature morte di Enrico Minguzzi. Un viaggio che non rimane unicamente visivo, ma che trova la sua colonna sonora grazie all’artista e compositrice giapponese Miki Yui che, attraverso sintetizzatori e campionatori, disegna sentieri verso mondi a noi sconosciuti. Paesaggi sonori abitati da rumori e frequenze che mirano a rivelare la bellezza del vuoto, i fenomeni di coesistenza e le risonanze nella vita. Una performance che parte da delicati e minuscoli sibili e si dirige alla volta di ronzii distanti generati da suoni elettronici e field recordings che intrecciandosi danno vita ad una forte tensione narrativa. Una musica che, tramite sottili riferimenti all’esistente, ci aiuta ad esplorare le aree nascoste delle percezioni e fantasie umane.
Miki Yui, musicista e compositrice giapponese di Tokyo, con sede a Dusseldorf (Germania) dal 1994. Con una formazione in belle arti alle spalle, si definisce un’artista multidisciplinare che ha esplorato e continua ad esplorare i campi della musica, del disegno, dell’installazione e della performance. Dal 1999 è nota a livello mondiale per il suo approccio unico, minimalista e organico. Il suo settimo album da solista “APERIO!” viene pubblicato nel settembre 2020 da Hallow Ground. Negli anni ha collaborato con Klaus Dinger (NEU!), Rolf Julius, Carl Stone e Asmus Tietchens. (mikiyui.com)
L’evento, a cura dell’associazione Magma aps, è realizzato con il sostegno del Comune di Bagnacavallo e il supporto di MU e del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo.
Domenica 11 dicembre alle ore 16.30, è prevista una visita guidata speciale alla mostra condotta dal direttore del Museo Civico delle Cappuccine Davide Caroli. Un’occasione per approfondire la produzione recente dell’artista e comprendere i riferimenti che si celano nei dipinti e nelle sculture che in questi mesi hanno acceso gli spazi espositivi dell’ex Convento.
Ingresso libero per entrambi gli eventi con prenotazione:
Centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it | Tel. +39 0545 280913
La mostra La piena dell’occhio offre uno spaccato della produzione artistica recente di Enrico Minguzzi: oltre trenta tra dipinti e sculture, realizzati tra il 2021 e il 2022. Il titolo allude al traboccamento, all’inondazione di immagini e forme tridimensionali che si inseriscono negli ambienti dell’Ex Convento come delle presenze silenziose e insieme appariscenti.
Artista al confine tra figurazione e astrazione, Minguzzi compone il suo immaginario pittorico per sovrapposizioni di veli, trasparenti e sottili strati di colore, tracciando un processo di proliferazione di forme sospese. I dipinti di Minguzzi possono essere considerati dei ritratti di elementi tratti dal mondo minerale e vegetale: pietre, concrezioni, fiori ed erbe, tutti riconducibili a qualcosa di esistente in natura, ma in realtà unicamente frutto di una proiezione mentale dell’artista.
Alla serie di dipinti, in continuità con la sua produzione precedente, Minguzzi ha scelto di accostare un corpo di sculture inedite: attraverso queste opere, l’artista trova un’estensione tridimensionale alle figure che caratterizzano la propria pittura – in un processo quasi “inverso”, che vede la traduzione dei dipinti in scultura e non viceversa –, sperimentando inoltre nuove tecniche e nuovi materiali, aprendo così a ulteriori sviluppi della sua pratica artistica.
La mostra è accompagnata da un catalogo che include le immagini dell’allestimento e i testi di Davide Caroli, direttore del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, e del curatore Saverio Verini.