Gli ingredienti c’erano tutti, il classico derby della “ravegnana”, tre punti di fondamentale importanza per la classifica di un girone di B1 difficile ed equilibrato, ex da una parte e dall’altra e una stramaledetta voglia di fare risultato. In un Ginnasio di Forlì pieno di entusiasmo da ambo le parti l’Olimpia Teodora si esalta e strappa una bellissima vittoria per 3-1nel derby con bottino pieno di punti.
In una partita degna delle aspettative della vigilia, le giallorosse dimostrano di saper soffrire e superare anche momenti difficili, trovando poi la giusta concretezza nei punti decisivi, con ben due set portati a casa ai vantaggi.
Nel prossimo turno, sabato 21, Olimpia Teodora torna al PalaCosta per l’ultima partita del 2024 ospitando la neopromossa Lasersoft Riccione, vera rivelazione del campionato.
La partita
Coach Rizzi parte con la novità Balducci nella formazione di partenza a far coppia con Pirro in posto 4, al centro Fabbri e la recuperata Marchesano (problemi ad una caviglia per lei in settimana), Casini opposto alla regista Poggi. Libero Franzoso.
Per Forlì in campo la regista Galletti con Simoncelli opposto, Blaseotto e Folli gli altri esterni, Bruno e Gennari al centro, libero Gregori.
L’avvio di Ravenna è più che promettente con uno strappo iniziale (12-6) che la squadra di casa ricuce con pazienza fino ad impattare a quota 16. La fase finale del set è punto a punto. Tra le giallorosse sempre eccellente il contributo in attacco di Casini (8 nel parziale, 24 complessivi, top scorer del match). Forlì spreca due opportunità per chiudere con due errori (Chinni al servizio e Simoncelli), prima che il potente muro di Fabbri su Chinni regali la prima opportunità a Ravenna annullata da Folli. Casini cannoneggia ancora da posto 2 e un errore in fast delle padrone di casa regala l’1-0 alle ospiti (28-26).
Il secondo set è un monologo della Libertas Forlì, che prende il largo fin dalle prime battute. Rizzi ferma il gioco sul 4-10 e prova a rimescolare la squadra utilizzando la panchina (Nika e Missiroli per Poggi e Pirro), ma Forlì non molla la presa e il parziale si chiude velocemente per 25-14 (1-1).
Alla ripresa del gioco Rizzi ripropone la formazione che ha iniziato la partita, ma il copione del match sembra lo stesso del set precedente. Gli attaccanti di Forlì continuano a martellare mentre in campo ravennate si fatica a trovare soluzioni. Il Coach ospite ferma il gioco ancora sul 4-10, ma questa volta la squadra pare recepire le giuste indicazioni migliorando la presenza a muro e rigiocando molto di più. Sul 10-14 Missiroli subentra a Pirro e poco dopo Bendoni rileva Fabbri. La centrale classe ‘01 si presenta subito con un muro punto su Folli e un ace diretto che dà la scossa alle compagne. La difesa in casa bizantina si alza di livello, ma Forlì resta avanti sempre di qualche lunghezza fino al 22-19. L’Olimpia Teodora si dimostra più cinica e lucida con un parziale di 4-0 con sempre Casini a mettere giù palloni importanti, come quello che regala il 24-23 Ravenna. Sono le mani di Sara Marchesano a stampare il monster block che fissa il 2-1 giallorosso (25-23).
Il 4º set inizia con il 4-0 per Forlì, ma il coefficiente di difficoltà per le padrone di casa aumenta. La difesa ravennate, dove giganteggia una onnipresente Franzoso, alza nuovamente il livello e gli scambi si allungano. Le forlivesi cadono in frequenti errori e si mangiano tutto il vantaggio (da 13-9 a 13 pari), così la partita torna punto a punto. Murone di Bendoni per il primo vantaggio Ravenna, 18-17, e sul 20-18 di Casini coach Marone chiede tempo. Casini non si ferma e le giallorosse vedono il traguardo con il +3 (22-19), ma le emozioni non sono finite. Due errori in attacco per Ravenna e la veloce di Gennari regalano a Forlì la palla del 2-2, ma sono 3 punti in sequenza (Poggi di seconda intenzione, Missiroli e Casini) che chiudono la gara e regalano l’intera posta a Ravenna (26-24).
Il commento
Una vittoria pesantissima che le leonesse in maglia bianca hanno certamente meritato grazie al grande carattere mostrato sia nel saper uscire da una situazione di difficoltà nel 3º set, sia nella gestione dei finali di set. Parla per tutti una delle protagoniste in campo, Ludovica Franzoso vero faro della seconda linea giallorossa. “Il derby di sabato contro il Forlì era una partita molto attesa e sentita anche perché in classifica eravamo a pari punti. Noi venivamo da una brutta sconfitta in casa contro il Giorgione e la nostra fame di risultato ha avuto la meglio. Fondamentali sono stati i recuperi di seconda linea e la nostra tenacia che, dopo un secondo set da dimenticare, ci ha dato la carica per concludere un match, per nulla scontato.  Ci siamo portati a casa tre punti che danno, sicuramente, energia e determinazione per affrontare l’ultima partita dell’anno contro il Riccione”.
Il tabellino
Bleu Line Libertas Volley Forlì – Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (26-28, 25-14, 23-25, 24-26)
Libertas Forlì: Gregori (L), Gennari 9, Bruno 13, Folli 17, Blaseotto 8, Galletti 5, Simoncelli 14; Chinni 2, Ronchi. N.e.: Achim (L), Bortolato, Bellavista, Esposto, Repossi. All.: Marone. Ass.: Lini.
Olimpia Teodora: Franzoso (L), Poggi 3, Marchesano 10, Pirro 2, Fabbri 8, Casini 24, Balducci 9; Toppetti, Bendoni 3, Piraccini, Nika, Missiroli 5. N.e.: Fusaroli, Benzoni. All.: Rizzi. Ass.: Falco.