Eccola la vittoria tanto attesa e tanto cercata. Nel momento più delicato e in uno scontro diretto cruciale per la salvezza, la Consar ritrova sé stessa, il suo gioco, la sua pallavolo, e sbanca la Kioene Arena nel recupero della decima giornata di andata di SuperLega riassaporando dopo due mesi il dolce gusto della vittoria contro una Kioene cui non bastano i 26 punti di Stern per evitare il ko. E oltre a tre punti pesantissimi per la classifica, la Consar porta a casa la consapevolezza di avere disputato un match ricco di attenzione, con una grande difesa e una continuità di gioco, con Loeppky a concretizzare la bella giornata della squadra, con 21 punti (con un ace e un muro, a un punto dal suo miglior bottino in Italia ottenuto nel match contro Vibo. e il premio da Mvp nella borsa.
Ed ora con rinnovato entusiasmo e maggiori energie si guarda alla prossima sfida diretta, in programma domenica a Cisterna.
I sestetti Non c’è capitan Volpato, trovato positivo al tampone di lunedì ma poi negativo ai tamponi successivi (ma l’esito dell’ultimo non è arrivato in tempo) nella Kioene rimpiazzato da Canella. Cuttini schiera Shoji-Stern, Vitelli e Canella centrali, Wlodarczyk-Bottolo come schiacciatori e Danani (lib.), Bonitta conferma lo starting six abituale con Redwitz-Pinali, Grozdanov e Mengozzi al centro, Recine e Loeppky in attacco e Kovacic libero.
La cronaca della partita Si comincia punto a punto prima che la Consar piazzi due tentativi di allungo (4-7) e (9-13), in entrambi i casi rintuzzati dai padroni di casa che a loro volta provano a scappare con un break significativo (8-2) che li porta al +2 (17-15) costringendo Bonitta a chiamare il timeout. E’ un’invasione sottorete della Kioene su un attacco di Pinali a spezzare la serie veneta. Finale di set sul filo del punto a punto, con Loeppky che piazza l’ace del 23 pari e Pinali che annulla un set ball, dando il la allo sprint vincente della Consar concretizzato da Recine e da un muro di Grozdanov.
La Kioene spinge all’inizio del secondo set (5-3) ma la Consar è brava a reagire e a rovesciare a proprio favore il parziale (6-8), poi un errore di Canella manda Ravenna al +3 (9-12). Un vantaggio che la Kioene riesce ad erodere pian piano fino a trovare la parità a quota 16. Andamento equilibrato nel finale: Recine trova il punto del +2 (20-22). Ma dopo il time-out di Padova è subito parità. Altro finale punto a punto, che Ravenna con Loeppky ispiratissimo (8 punti e 67% in attacco) chiude a suo favore al quarto set ball con un tocco a muro di Shoji, confermato dal videocheck.
Nel terzo set tre strepitose difese consecutive, poi concretizzate dal punto di Recine per il 6-6, sono la cartolina della carica e della grinta della Consar, sempre ben dentro alla partita. In questo parziale nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento per cui si viaggia punto a punto tra sorpassi e controsorpassi fino a quando Stern e Shoji confezionano il +2 Kioene (18-16) che poi Bottolo allarga a +3 (21-18). Loeppky riduce le distanze (21-20) ma la seconda accelerazione della Kioene è vincente (25-22).
E si viaggia sul filo dell’equilibrio assoluto anche nel quarto set, con continui cambi palla, fino al 13 pari: qui la Kioene si prende un piccolo margine (15-13) che la Consar, senza allarmarsi e disunirsi, annulla a quota 17 per poi passare davanti sul 18-20 con Loeppky e con un muro fuori di Padova. E’ Koppers, appena entrato, a mettere giù il pallone della vittoria, sancendo veramente la vittoria di tutta la squadra.
Il commento di coach Bonitta “Ci voleva questa vittoria perché stiamo attraversando un periodo difficile tra positività, stop forzato, due partite molto brutte con Verona e Modena. Eravamo un po’ tesi però ci abbiamo creduto fin dal primo punto e fino alla fine. Onore a Padova ma credo che ce la siamo meritata questa vittoria. Speriamo di fare un pieno di buone energie positive perché ci aspetta domenica a Cisterna un’altra partita molto importante per la questione salvezza”.
Il tabellino
Padova-Ravenna 1-3 (24-26, 25-27, 25-22, 22-25)
KIOENE PADOVA: Shoji 1, Stern 26, Vitelli 8, Canella 2, Wlodarczyk 13, Bottolo 18, Danani (lib.), Ferrato, Merlo, Casaro, Fusaro. Ne: Gottardo (lib.), Volpato, Milan. All.: Cuttini.
CONSAR RAVENNA: Redwitz, Pinali 16, Grozdanov 11, Mengozzi 3, Recine 8, Loeppky 21, Kovacic (lib.), Giuliani (lib.), Stefani, Zonca, Batak, Koppers 1. Ne: Pirazzoli, Arasomwan. All.: Bonitta.
ARBITRI: Sobrero di Carcare e Giardini di Verona.
NOTE: Durata set: 30’, 35’, 28’, 27’ tot. 120’, Padova (6 bv, 24 bs, 4 muri, 16 errori, 52% attacco, 62% ricez., 42% perf.), Ravenna (3 bv, 20 bs, 6 muri, 8 errori, 52% attacco, 41% ricez., 23% perf.). Mvp: Loeppky.