Dopo Brescia, Lagonegro. La Consar Rcm incasella la seconda vittoria consecutiva per 3-0 e fa un balzo quasi decisivo verso la salvezza. Anzi, in attesa del completamento della ventesima giornata, si issa all’ottavo posto. E’ stata una Consar Rcm feroce, scintillante, devastante in attacco (con un 59% complessivo), efficace al centro col duo Comparoni e Arasomwan su percentuali elevate (67% e 71%) e insuperabile in difesa (67% in ricezione) dove alcune giocate hanno infiammato il Pala Costa. La Cave del Sole ha retto finchè ha potuto: se la gioca nel primo set fino al 20-19 e nel secondo fino al 19-17 ma nel terzo si è sciolta consegnandosi agli avversari e andando incontro alla decima sconfitta in altrettanti viaggi.
I sestetti Rispetto a Brescia Bonitta cambia una pedina: c’è Ngapeth al posto di Pinali. Monopoli confermato in regia. Barbiero, coach di Lagonegro, conferma il sestetto che ha vinto con Grottazzolina, con Izzo in regia, Pereira Da Silva opposto, Orlando Boscardini e Bonola al centro e Panciocco e Urbanowicz in attacco con Di Carlo e El Moudden ad alternarsi nel ruolo di libero.
La cronaca della partita Il primo scatto è degli ospiti (4-6) subito rintuzzato da un break di tre punti della Consar Rcm (7-6). Lunga fase di cambi palla, spezzata da due punti della Consar Rcm (un errore ospite e un ace di Bovolenta), per il 16-14. La reazione dei lucani, dopo il time-out di coach Barbiero è immediata e frutta la nuova parità a quota 16. Orioli riporta Ravenna al doppio vantaggio (18-16) e poi, dopo che gli ospiti arrivano al -1 (20-19), col produttivo turno al servizio lancia Ravenna alla conquista del primo set con un parzialone di 5-0.
Inizio di secondo set all’insegna del cambio palla, il +2 Ravenna (7-5) firmato da Comparoni e Bovolenta, è prontamente neutralizzato dalla squadra di Barbiero, ma la Consar Rcm è in grande spolvero e col turno al servizio di Bovolenta si procura un vantaggio di tre punti (15-12), che la Cave del Sole non riesce più a ricucire. Ravenna allunga nel finale ancora con Orioli protagonista in attacco e al servizio, e va a prendersi anche questo parziale con l’attacco vincente di Ngapeth.
E il francese al servizio pilota i suoi al 3-0 nel terzo set con il Pala Costa che si infiamma per il punto di Bovolenta dopo due straordinarie difese di Goi e dello stesso Ngapeth. La formazione di Bonitta mantiene il +3, poi un errore in attacco degli ospiti vale il +4 (8-4) e un attacco al centro di Comparoni sigla la fuga (10-5) contro una Cave del Sole sfiduciata e incapace di trovare armi con cui opporsi. Gli ospiti sbagliano tanto, troppo, Ravenna no e il vantaggio si dilata (18-9) e (20-10). Finisce 3-0 nel tripudio del Pala Costa.
Il commento di coach Bonitta “Una delle migliori prestazioni di questa stagione, perché vincere 3-0 ci è capitato poche volte, vincere 3-0 giocando bene ci è capitato ancora meno. Questa volta le abbiamo fatte tutte e due. Ci tenevo e ci teneva la squadra davanti ai nostri tifosi. Glielo dovevamo dopo la partita con Porto Viro e Cuneo che erano state molto negative. Anche la squadra sentiva il peso di quelle due gare fatte male. Ce lo siamo tolti di dosso. E devo dare merito ai ragazzi per la prestazione, anche coloro che sono entrati in corsa e sono stati determinanti”.
Il tabellino
Ravenna-Lagonegro 3-0 (25-19, 25-19, 25-10)
CONSAR RCM RAVENNA: Monopoli 1, Bovolenta 18, Arasomwan 5, Comparoni 8, Orioli 14, Ngapeth 5, Goi (libero), Orto, Mancini, Truocchio. Ne: Chiella (lib.), Pinali, Ceban, Tomassini. All.: Bonitta.
CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 2, Pereira Da Silva 9, Bonola 5, Orlando Boscardini 3, Panciocco 9, Urbanowicz 8, El Moudden (lib.), Di Carlo (lib.), Mor. Biasotto, Mastrangelo, Armenante 1. Ne: Man. Biasotto. All. Barbiero
ARBITRI: Nava di Monza e Mattei di Treia.
NOTE: Durata set: 24’, 26’, 21’ tot.. 71’. Ravenna (5 bv, 7 bs, 5 muri, 4 errori, 59% attacco, 67% ricezione, 26% perf.), Lagonegro (1 bv, 10 bs, 7 muri, 14 errori, 39% attacco, 58% ricezione, 24% perf.). Spettatori: 605.