Dopo Modena, anche Padova finisce nella rete di una Consar bella, spensierata e che si diverte a giocare. Con Recine ancora mvp (18 punti e 58% in attacco e un eloquente 82% in ricezione), ben sorretto in fatto di punti da Zonca e Koppers (9 a testa), la formazione ravennate, al suo debutto al Carisport di Cesena, ottiene la seconda vittoria in altrettante partite in questo girone di playoff per la Challenge e si trova al comando insieme a Piacenza. La Kioene si aggrappa a Bottolo (18 punti anche per lui) e a Casaro (12 punti) per tenere la partita viva e aperta fino all’11-10 del quarto set, ma poi cede all’accelerazione impetuosa di Mengozzi e compagni che prendono il largo e vanno a chiudere il match.
I sestetti Bonitta conferma lo starting six di Modena, ma dal terzo set dà spazio a Giuliani e nel quarto ne cambia tre: Batak, Arasomwan e Koppers. Cuttini, coach della Kioene, cambia quattro elementi rispetto al match di Milano. Di quel sestetto ci sono Canella e Bottolo e il libero Gottardo. La diagonale di regia è Tusch-Casaro, Milan in attacco con Bottolo mentre al centro ci sono Canella e Fusaro.
La cronaca della gara Come a Modena è brillante la partenza della Consar, che piazza subito un 6-1 con due punti di Mengozzi. La Kioene reagisce e restituisce il parziale a Ravenna trovando la parità a quota 7 con un ace di Fusaro. Recine, un muro di Grozdanov, due errori avversari e un ace di Redwitz rilanciano la Consar (13-8). Padova si rifà sotto (17-16) ma il terzo sprint di Ravenna è quello decisivo per la conquista del set (25-19), con il contributo di Koppers e Zonca (due punti per entrambi).
Secondo set equilibrato nella sua fase iniziale. La Kioene conquista il primo vantaggio della partita (2-4) che la Consar rintuzza subito (4-4). Gli ospiti provano un nuovo allungo (9-12) e riescono a frenare il tentativo di rimonta ravennate, che arriva fino al -1 (13-14), senza riuscire ad agganciare la parità. Per la Kioene è Tusch a chiudere il set.
Fila via su continui cambi palla il terzo set, in cui Giuliani parte come libero titolare, con le due squadre che ribattono colpo su colpo, riuscendo al massimo a prendere due punti di vantaggio. Sul 16-17 per Padova, la Consar opta per la mossa di Koppers opposto. La Kioene tenta l’allungo (19-21) ma Mengozzi con due azioni dal centro riporta i suoi in parità. E un gran muro di Recine porta la Consar davanti (23-22). Un errore al servizio di Padova consegna il 2-1 a Ravenna.
Sull’abbrivio del finale del set precedente, nel quarto parziale, con tre cambi nello starting six, Mengozzi e compagni prendono subito due lunghezze di vantaggio (5-3) che Recine incrementa (10-7). Padova non si arrende: Casaro mette giù il pallone dell’11-10, Recine e Koppers riportano il divario a +3 (13-10) e un sontuoso muro a tre firma il +4 (15-11) che equivale a una sentenza, anche perché la Kioene accusa il colpo e la Consar dilaga con Recine, che va a prendersi il secondo consecutivo Mvp, e saluta con gioia il debutto di Orioli, cesenate nel suo palazzetto, per l’ultimissima azione.
Domenica, giorno di Pasqua, la Consar sarà di scena a Verona (si giocherà alle 19) dove cercherà di difendere il primato in classifica. Ma prima, nel weekend alle porte, ci sarà spazio per un suggestivo momento di revival attraverso Facebook: venerdì 2 aprile, a partire dalle 19, i protagonisti di una storica rimonta rivivranno, insieme all’assessore allo sport del Comune di Ravenna, Roberto Fagnani il campionato di A2 di dieci anni fa che sancì il ritorno di Ravenna nella massima serie. Il ‘revival’ si potrà vedere sul profilo Fb dell’assessore e il giorno dopo, sempre alle 19, sul profilo Fb del club ravennate e su Sport 2u.
Il tabellino
Ravenna-Padova 3-1 (25-19, 21-25, 25-23, 25-17)
CONSAR RAVENNA: Redwitz 1, Stefani 7, Mengozzi 8, Grozdanov 8, Zonca 9, Recine 18, Kovacic (lib.), Giuliani (lib.), Arasomwan 1, Batak 2, Koppers 9, Orioli. Ne: Pinali. All.: Bologna (Bonitta squalificato).
KIOENE PADOVA: Tusch, Casaro 12, Fusaro 5, Canella 11, Milan 9, Bottolo 18, Gottardo (lib.), Ferrato 1, Merlo 1, Stern, Danani (lib.). Ne: Vitelli, Volpato, Wlodarczyk. All.: Cuttini.
ARBITRI: Pozzato di Bolzano e Saltalippi di Torgiano.
NOTE: Durata set: 24’, 26’, 28’, 23’ tot. 101’. Ravenna (3 bv, 16 bs, 9 muri, 11 errori, 50% attacco, 54% ricezione, 38% positive), Padova (5 bv, 21 bs, 7 muri, 12 errori, 50% attacco, 53% ricezione, 38% positive). Mvp: Recine.