Ultima partita prima di Natale al PalaCosta per la Conad Ravenna che vuole augurare Buone Feste ai propri tifosi nel migliore dei modi. Al PalaCosta, capitan Bacchi e compagne ospitano Trento, attuale capolista, squadra molto dotata, che da inizio anno ha perso solo due volte (a San Giovanni in Marignano e in casa contro Perugia).
La squadra guidata da Nello Caliendo sta attraversando un momento delicato: esclusa dalla Coppa Italia, si trova a occupare una settima scomoda posizione nella classifica del girone. Inoltre l’infortunio al ginocchio sinistro occorso a Orvieto a Chiara Lombardi ha richiesto la convocazione in extremis di Sofia Fusaroli dall’Under 18 dell’Olimpia Teodora.
Alla vigilia dell’incontro il tecnico dell’Olimpia Teodora Nello Caliendo ha dichiarato: “Dobbiamo continuare a giocare, a lottare e a dimostrare che ci siamo e crediamo in quello che facciamo. Questa è la cosa più importante. È il momento di dimostrare che vogliamo lottare e che non meritiamo questa classifica”.
Al fischio d’inizio coach Nello Caliendo schiera lo starting six più collaudato composto da Agrifoglio al palleggio, Gioli e Torcolacci centrali, capitan Bacchi e Aluigi sulle bande, Mendaro opposto, Rocchi libero.
Dal lato opposto del taraflex, Nicol Negro dispone in campo Moncada in regia, Fondriest e Furlan al centro, Fiesoli e Mc Clendon attaccanti di posto 4, Baldi in diagonale, Moro libero.
Avvio favorevole alle ospiti che si portano 0-2 prima e 2-5 poi. La reazione della Conad vale il 6 pari con Bacchi, ma Trento scappa subito di nuovo sul 6-11. Due muri di Mendaro e Torcolacci valgono il 9-12, ma neanche l’uscita dal campo per un brutto infortunio al ginocchio di Baldi ferma la corsa delle ospiti, che sono implacabili a muro e volano in fuga con l’ace di Mason per il 12-20. Gli ingressi di Vallicelli e Ubertini per Agrifoglio e Aluigi non cambiano l’inerzia del set, che viene chiuso con un netto 13-25 dal l’ace di Fondriest.
Trento parte 0-2 anche nella seconda frazione, ma le padrone di casa pareggiano subito i conti a quota 4. L’andamento del set sembra però identico a quello del precedente, con la Delta Informatica che si porta 4-8, Ravenna che torna sotto sull’8-9 e l’allungo ospite sul 12-17 prima e addirittura 15-23 poi. I conti sembrerebbero chiusi, ma nel momento più difficile le Leonesse trovano, sul servizio della neo entrata Canton, un incredibile parziale di 8-0. Segna 3 volte Mendaro e ben 4 la capitana Bacchi, e i giochi si riaprono clamorosamente, ma alle padrone di casa ancora una volta manca il guizzo finale ed è Trento a vincere il set in volata per 23-25.
La terza frazione si apre nel peggiore dei modi per Ravenna, che nel primo punto perde Canton, vittima anche lei di un brutto infortunio al ginocchio. La Conad si porta comunque avanti 4-2 con Aluigi e, nonostante vari agganci da parte delle ospiti, mantiene il vantaggio sull’8-6 e sull’11-9. La reazione di Trento non tarda ad arrivare e l’ace di Fiesoli vale il sorpasso ospite sul 12-13. Bacchi riporta avanti le sue compagne sul 16-15 e con Aluigi l’Olimpia Teodora guadagna un break di vantaggio sul 18-16. Nonostante la Delta Informatica ritrovi la parità sul 19-19, Mendaro regala a Ravenna il 23-21, ma Trento annulla due set point consecutivi, prolungando la frazione. Il parziale prosegue ben oltre la soglia dei 30 punti e le ospiti hanno in mano anche 3 match point, ma al decimo tentativo è la Conad a portare a casa il set per 36-34.
La quarta frazione parte da dove era terminata la precedente, ovvero con le due formazioni in perfetto equilibrio. Un parziale di 5-0 chiuso dal muro di Torcolacci scava però il solco in favore delle padrone di casa sul 10-5, poi è Mendaro, sempre a muro, doppiare Trento sul 12-6. Le ospiti rispondono a loro volta con uno 0-5 e tornano a contatto sul 13-12, ma la Conad cambia marcia nella seconda parte del set trascinata da una Mendaro inarrestabile. La cubana mette a terra una spettacolare parallela e con due muri consecutivi lancia la fuga delle padrone di casa, con Aluigi che la imita sempre a muro chiudendo un altro parziale di 5-0 che vale il 22-15. Ci vogliono quattro tentativi, ma l’Olimpia Teodora si guadagna il tie break ancora grazie a Mendaro, che mette a terra il 25-21.
Il quinto set è aperto da 3 punti di Torcolacci, ma Trento risponde colpo su colpo finché non è Gioli a firmare il break delle padroniedi casa sul 7-5. Si cambia campo sull’8-6 e Mendaro con il muro regala l’11-8 alla Conad. Il finale di partita è incredibile: l’ace di Carraro riporta sotto le ospiti che pareggiano subito dopo a quota 11, ma due errori consecutivi permettono a Ravenna di riallungare e conquistarsi due match point sul 14-12. La Delta Informatica li annulla entrambi girando radicalmente l’inerzia della partita e portandosi avanti 14-15. Gioli annulla il match point, ma Trento riesce a chiudere per 15-17 e portare a casa l’incontro.
LE DICHIARAZIONI
Nello Caliendo, tecnico dell’Olimpia Teodora a fine match ha dichiarato: “Questa sera c’è solo da applaudire l’atteggiamento delle ragazze. Eravamo sotto per 2 a 0 e abbiamo recuperato poi è stato un peccato non chiudere la partita. Però credo che tutto si possa dire tranne che non ci siamo impegnati e che non abbiamo dato tutto. Quindi brave le ragazze sicuramente. Da adesso in poi dobbiamo lottare con il coltello fra i denti, stasera abbiamo dimostrato che sappiamo soffrire e bisogna continuare su questa strada. Se non avessimo le qualità non saremmo mi arrivati al tie break con la capolista”.
La top scorer del match Yaremis Mendaro è soddisfatta della sua prestazione e di quella della squadra ma vuole di più: “Stasera non abbiamo iniziato bene. Poi siamo riuscite a trovare quel qualcosa che ci mancava e ad avere un atteggiamento diverso e portare avanti la partita. Dal terzo set abbiamo giocato al 100% anche se alla fine il match l’abbiamo perso nei dettagli. L’avversario era di alto livello ma noi siamo riusciti a reagire. Da adesso in poi dobbiamo andare a giocare come se ogni partita fosse l’ultima della vita. Stasera abbiamo dimostrato il valore che abbiamo e quello che possiamo fare come squadra. Dobbiamo continuare a lavorare e a crederci e giocarcela fino alla fine dando sempre il meglio”.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA –DELTA INFORMATICA TRENTINO: 2-3 (13-25, 23-25, 36-34, 25-21, 15-17)
Durata set: 26‘, 30’, 45‘, 29’, ; tot. ‘
Arbitri:Deborah Proietti e Andrea Rossetti.
Spettatori: 400 circa.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA
Bacchi 17, Mendaro 32, Gioli 12, Torcolacci 10, Agrifoglio 1, Calisesi, Canton, Rocchi (L), Aluigi 7, Ubertini, Vallicelli.
N.e: Fusaroli, Altini.
All.:Nello Caliendo.
Vice all.: Francesco Guarnieri.
Muri 11, ace 2, battute sbagliate 11, errori ricez. 5, ricez. pos 59%, ricez. perf 35%, errori attacco 18, attacco 35%.
DELTA INFORMATICA TRENTINO
Carraro 1, Baldi 1, Mason 1, Moro (L), Fondriest 19, Mazzon G. 1, Moncada 3, Tosi 11, Furlan 9, Fiesoli 19, Vianello, Mc Clendon 20.
N.e.: Mazzon A.
All.: Nicola Negro.
Vice all.: Serena Avi.
Muri 14, ace 5, battute sbagliate 12, errori ricez. 2, ricez. pos 61%, ricez. perf 27%, errori attacco 19, attacco 33%.