Lotta fino alla fine la Conad Olimpia Teodora Ravenna, ma è Macerata a vincere al tie break il match del PalaCosta valido per il recupero della sesta giornata di ritorno del Girone Est di Serie A2. Dopo un ottimo avvio le ragazze romagnole pagano qualche passaggio a vuoto di troppo nel secondo e nel terzo set, trovano la forza di reagire vincendo nettamente il quarto, ma devono alla fine cedere al tie break.
Il punto conquistato tiene aperte, seppur ridotte al minimo (sostanzialmente serve una vittoria per 3-0 all’ultima giornata con contemporanea sconfitta 3-0 della Omag S.G. Marignano), le speranze di accesso alla Pool Promozione.
La partita
Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero.
La Conad parte forte nel primo set (2-0) e con l’ace di Torcolacci tocca il 7-3, ma le ospiti ricuciono lo strappo fino al 10-10. Due muri di Piva lanciano il nuovo allungo ravennate sul 14-10 e, nonostante il tentativo di Macerata, che si riporta fino al 18-17, le padrone di casa riescono a portare a casa il set, ancora trascinate da Piva che piazza il muro del 24-18 e chiude subito il parziale al primo tentativo per 25-18.
Nella seconda frazione le ospiti provano cambiano palleggio con l’ingresso di Galletti e partono 2-4, ma Ravenna pareggia a quota 6 e con due ace consecutivi di Torcolacci sorpassa sull’8-6. Dopo il 10-10 il parziale prosegue all’insegna dell’equilibrio fino al muro di Piva che vale il 14-12 per le padrone di casa. Pomili ristabilisce la parità con l’ace (14-14) e le ospiti ribaltano la situazione sul 14-16, poi il turno di servizio di Martinelli scava il solco fino al 15-23. Macerata chiude i conti per 15-25 capitalizzando un parziale di 2-13.
Ravenna prova ad alzare i giri in difesa in avvio di terzo set (2-0) e, dopo il momentaneo 3-3, due punti consecutivi di Torcolacci e l’ace di Piva valgono il 6-3. La Conad respinge il tentativo di rimonta ospite (10-9) allungando fino al 15-10, ma a questo punto paga un pesante blackout sul turno di servizio di Pomili, che ribalta la frazione fino al 15-20 (parziale 0-10). Il muro di Assirelli riporta le padrone di casa sul 18-20, ma Macerata è brava a non dare più spazio alla rimonta, chiudendo il set per 19-25.
Nella quarta frazione la Conad scatta nuovamente sul 2-0, ma si ritrova presto sotto 4-5. Il turno di battuta di Kavalenka permette però il contro-sorpasso e l’allungo ravennate fino all’11-5 (parziale di 7-0). La partita diventa sempre più una battaglia su ogni pallone, Macerata prova a tornare sotto sul 12-8, ma Ravenna, con in campo Poggi al palleggio, scappa definitivamente sul 19-11. Guasti realizza l’ace del 24-13 e Piva chiude il set per 25-14 portando il match al tie-break.
Nel quinto set le ospiti riescono a partire meglio e si portano subito sullo 0-3. Macerata allunga fino al 3-7 e il cambio di campo non basta a ispirare la rimonta delle ravennati, che si ritrovano sotto 5-10 e devono cedere per 10-15.
Il post-partita
“Questa sera da entrambe le parti non si è vista una grande pallavolo – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –, ma voglio fare i complimenti a Macerata che sta portando a casa tanti punti importanti con un’ottima costanza. Purtroppo noi siamo in un momento di difficoltà dal quale facciamo molta fatica ad uscire, ma quello che mi dà un leggerissimo sollievo è essere riusciti a portare a casa un punto e vedere una bella reazione da parte della squadra nel quarto set.
C’è ancora molta incapacità nel leggere certi momenti e capire dove sta andando la partita, e soprattutto ci manca tranquillità e lucidità. Abbiamo dei limiti, ma anche dei pregi, il problema è che al momento siamo molto bravi a sottolineare i nostri limiti più che i pregi”.
“È stata una partita combattuta e, da parte nostra, molto altalenante – aggiunge Flavia Assirelli –. Il risultato ci lascia ancora una volta l’amaro in bocca, perché sicuramente la vittoria era alla nostra portata. Di buono c’è che abbiamo svoltato un match che a un certo punto si era fatta davvero complicata per noi e il nostro slancio iniziale, come spesso accade, è stato positivo. Dobbiamo però imparare a portare questo slancio fino alla fine e ad essere più concrete sfruttando le occasioni che la partita ci riserva”.
Il tabellino
Conad Olimpia Teodora Ravenna – CBF Balducci HR Macerata 2-3 (25-18, 16-25, 19-25, 25-14, 10-15)
Ravenna: Morello, Piva 27, Assirelli 7, Torcolacci 12, Guasti 8, Kavalenka 10, Rocchi (L); Poggi 2, Bernabè, Monaco, Guidi 1, GIovanna. N.e.: Missiroli, Grigolo. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.
Muri 11, ace 7, battute sbagliate 14, errori ricez. 3, ricez. pos 41%, ricez. perf 11%, errori attacco 19, attacco 33%.
Macerata: Pomili 17, Martinelli 6, Renieri 10, Lipska 15, Peretti, Rita 10, Bisconti (L); Giubilato, Mancini, Maruotti, Galletti 1. N.e.: Pirro, Sopranzetti. All.: Luca Paniconi. Ass.: Michele Carancini.
Muri 5, ace 3, battute sbagliate 13, errori ricez. 7, ricez. pos 27%, ricez. perf 9%, errori attacco 13, attacco 32%.
Arbitri: Denis Serafin e Ruggero Lorenzin.
La classifica
Serie A2 Girone Est
Megabox Vallefoglia 33, Cuore di Mamma Cutrofiano 29*, Omag San Giovanni In Marignano 25, Volley Soverato 24**, CBF Balducci HR Macerata 23*, Conad Olimpia Teodora Ravenna 22, Itas Città Fiera Martignacco 21, CDA Talmassons 15, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3*.
* Una partita in meno
** 2 partite in meno
Prossimo turno
Itas Città Fiera Martignacco – Conad Olimpia Teodora Ravenna, domenica 24 gennaio, ore 17