Chiuso il trittico di gare casalinghe di fila, la Consar RCM si rimette in viaggio. La comitiva ravennate ha raggiunto in tarda mattinata Vibo Valentia, dove domani alle 18, nel nuovo PalaMaiata della cittadina calabrese, affronterà la Callipo dell’ex Davide Saitta, ferma a quota 3 dopo la vittoria all’esordio contro Taranto. L’altro ex della gara è l’opposto olandese della Consar RCM, Niels Klapwijk, che a Vibo disputò due annate (2011/12 e 2012/13) che hanno rappresentato la sua unica esperienza in Italia prima di giungere a Ravenna nel 2013/14 con l’allora Cmc. Per il gruppo di Zanini, che non sarà in panchina in quanto squalificato per una giornata, si tratta della quarta partita in 12 giorni. “Sicuramente non è stato facile per i ragazzi e per lo staff gestire la preparazione di così tante partite ravvicinate – conferma l’allenatore della Consar RCM – e di così alto livello e caricarsi mentalmente. Ma a parte questo, i ragazzi stanno tutti bene, sanno che devono stringere i denti e sanno che li attende una partita molto importante, ma anche scomoda e non solo per la lunga trasferta che impone. Mi auguro che nei ragazzi continui a esserci quella consapevolezza che il gioco continua a offrire dei miglioramenti, che in alcuni momenti del match sono evidenti. Ci manca ancora quella continuità che permetterebbe di raggiungere qualche risultato positivo o quanto meno di cominciare a vincere dei set. Ci siamo andati molto vicino con Modena e con Trento, squadre che hanno livelli di gioco molto elevati. Tutti ci auguriamo che possa accadere domani a Vibo”.
Non c’è solo la continuità tra i fattori che il coach della Consar RCM individua tra quelli determinanti per il match di domani, che sarà arbitrato da Dominga Lot di Treviso e Mariano Gasparro di Salerno, e andrà in diretta su Volleyball World Tv. “L’efficacia del servizio potrebbe essere l’arma tattica per orientare il match – spiega il coach – e dobbiamo essere bravi a tenere anche quando abbiamo qualcosa che non funziona. Un aspetto questo che stiamo cercando di imparare a fare, così come quello di eliminare gli alti e bassi, e che mi auguro possa essere espresso in pieno dai ragazzi in questa partita contro Vibo. I ragazzi hanno bisogno di tornare a fare risultato, perché, come si sa vincere aiuta a vincere e comunque ottenere risultati aiuta ad avere maggiore ottimismo, più entusiasmo ed energia nuova. Mi auguro di poter tornare da questa trasferta con qualcosa in tasca”.