Dopo Civitanova, Milano. Con un’altra partita di grande spessore tecnico e agonistico, la Consar fa tremare anche la terza forza della SuperLega e incamera un altro pesantissimo punto per la sua classifica e il suo campionato. Un Recine sontuoso (25 punti e 56% in attacco), un Loeppky incisivo, al suo miglior match in questo suo scorcio iniziale di stagione (18 punti, con un muro e un 47% in attacco) e una squadra che se la gioca alla pari in tutto (12 muri a 11, 47% a 45% in attacco, 54% a 53% in ricezione): questa è la Consar che mette in grande difficoltà l’Allianz salvata in tanti frangenti da Patry (25 punti e 53% in attacco) e da Maar (23 punti), in una partita che passa agli archivi come quella con il punteggio più alto delle 14 giocate tra le due squadre (233): superati i 218 punti del match del 26 dicembre 2018. E per la terza volta che in terra lombarda si arriva al quinto set è Milano a spuntarla, come nel 2015 e nel 2018.
La cronaca della partita Torna Loeppky nel sestetto titolare della Consar. Coach Piazza conferma lo starting six che ha sbancato Modena. Equilibrio iniziale nel primo set, con la Consar che ha il giusto approccio alla gara ed è subito efficace in attacco. E sono proprio Mengozzi e compagni a operare il primo allungo portandosi a +3 (11-14) con Pinali e Grozdanov. L’Allianz fatica a stare incollata a Ravenna, ma riesce a raggiungere la parità a quota 18 con Kozamernik, aprendo un’altra fase di equilibrio, risolta a proprio favore dai padroni di casa con l’accelerata finale firmata da Maar e Sbertoli e da un errore avversario in attacco.
Milano spinge sull’acceleratore anche all’inizio del secondo set, prendendo un margine di 4 punti (6-2). La Consar si scuote e Loeppky propizia la rimonta con due attacchi vincenti (8-8) poi un muro sontuoso Mengozzi-Pinali su Ishikawa e un altro punto di Loeppky determinano il +2 Ravenna. L’Allianz spezza il break ospite e ripristina la parità a quota 10. Milano tenta un secondo tentativo di fuga (17-14) ed è ancora Loeppky a suonare la carica, poi un’invasione a rete porta la Consar in parità a quota 21. Grande equilibrio vicino al traguardo, con una Consar tenacissima, capace questa volta di scrivere un finale diverso, annullando cinque set ball, con i due punti decisivi che arrivano da Pinali e da una bordata fuori avversaria, al terzo set ball di Ravenna.
Inizio punto a punto nel terzo set. La Consar prova a scappare (4-6) ma subisce un break di 5 punti, spezzato da Grozdanov. Pinali griffa il punto del 12 pari. L’Allianz passa a condurre altre tre volte e viene sempre raggiunta: l’ultima sul 20 pari. Sul 24-22 a proprio favore per Milano sembra fatta, ma Ravenna firma il capolavoro: Recine e tre muri consecutivi di Grozdanov siglano il sorpasso e l’1-2.
E sulle ali dell’entusiasmo e di una profonda convinzione la Consar vola nel quarto set sul 2-5 con due punti di Batak, lanciato nello starting six al posto di Rafael dolorante al piede destro. L’Allianz arranca ma trova il guizzo per arrivare al 9 pari con due punti di Patry. Ancora punto a punto fino a quota 12: qui Piano e compagni prendono tre punti (16-13) di vantaggio, un margine che riescono a difendere fino al termine dagli assalti di una Consar mai doma.
E l’equilibrio di tutto il match si propaga anche nel tie-break. Milano sprinta subito per il 2-0, Ravenna risponde con un break di 4 punti, che Piano e compagni rintuzzano con due muri. Poi è l’Allianz a piazzare il break con cui da 4-6 si porta 9-6 (c’è anche un ace di Maar). E’ Recine a ridare fiato con due punti consecutivi alla Consar, che poi a muro firma il 9 pari. Nuovo allungo dei padroni di casa (12-9) ma ancora Ravenna si fa sotto (errore di Milano e punto di Grozdanov). L’Allianz resiste all’assalto e porta a casa il sofferto successo. Dall’Allianz Cloud la conferma che in questo campionato contro questa Consar faranno tutti una grande fatica.
Il tabellino
Milano-Ravenna 3-2 (25-22, 30-32, 24-26, 25-22, 15-12)
ALLIANZ MILANO: Sbertoli, Patry 25, Kozamernik 9, Piano 11, Ishikawa 17, Maar 23, Pesaresi (lib), Staforini, Basic, Daldello, Weber. All.: Piazza.
CONSAR RAVENNA: Redwitz, Pinali 19, Grozdanov 16, Mengozzi 6, Loeppky 18, Recine 25, Kovacic (lib.), Giuliani (lib.), Zonca, Batak 2, Koppers. Ne: Pirazzoli, Grottoli, Rossi. All.: Bonitta.
ARBITRI: Rapisarda di Udine e Braico di Torino.
NOTE: Durata set: 26’, 39’, 33’, 34, 20’ tot. 152’. Milano (3 bv, 15 bs, 11 muri, 13 errori, 45% attacco, 53% ric., 23% perf.), Ravenna (4 bv, 18 bs, 12 muri, 16 errori, 47% attacco, 54% ric., 30% perf.). Spettatori 513. Mvp. Patry.