La più bella Consar di questo inizio di stagione sbanca Cisterna, torna al successo dopo tre sconfitte di fila e conquista una vittoria preziosissima nella corsa per la salvezza, mettendo in mostra quella determinazione e quella bella pallavolo che chiedeva coach Bonitta alla vigilia. A queste si aggiungono le alte percentuali di squadra (60% in ricezione, 55% in attacco, 8 muri e 7 ace) e individuali (Ter Horst chiude la gara con 18 punti, di cui 6 ace, incassando il premio come MVP, Lavia con 17 punti e 60% in attacco, Vernon-Evans con 14 punti e 50%) e l’oscuro ma prezioso lavoro in battuta e nei tocchi a muro di Grozdanov, che ha permesso alla squadra di contrattaccare molti palloni, a legittimare un successo pieno e meritato.
I sestetti Sestetti confermati per entrambe le squadre. Per Bonitta l’unica novità è in panchina dove Cavuto, non ancora pienamente recuperato, è a referto come secondo libero.
La cronaca della partita Il primo allungo è della Consar col turno al servizio di Saitta, il muro di Lavia e l’attacco di Vernon-Evans (2-4). L’opposto canadese mette a terra il pallone dell’8-11 e del primo time-out di Latina. La Consar, ben guidata da Saitta, è continua in difesa e in attacco, aumenta il vantaggio con due attacchi di Ter Horst (13-17 e 14-19) e va a chiudere il set con una bordata di Ter Horst (6 punti e 62% in attacco).
Avvio di secondo set complicato per la Consar, che si trova subito sotto 5-1, sorpresa dall’inizio rabbioso dei padroni di casa. Ma Saitta e compagni hanno il merito di non mollare e progressivamente si riportano sotto. Saitta sigla il -1 (12-11), Lavia firma la parità a quota 13. Un muro Consar, confermato dentro dal videocheck, vale il vantaggio ravennate (13-14), prima di un controbreak della Top Volley che rimette il naso avanti (16-14). Nuova parità a quota 16 con Vernon-Evans e un muro di Cortesia riporta la Consar in vantaggio (16-17). Si apre un finale punto a punto, che la Consar porta a casa con il mani fuori di Lavia.
Vernon-Evans con un ace e Ter Horst danno il primo strappo per la Consar nel terzo set (3-6), un margine che la Top Volley annulla a quota 9 sfruttando il turno al servizio di Karlitzek. Latina torna avanti (10-9) con Palacios e Bonitta chiama il time-out per riordinare le idee. Alla ripresa del gioco Lavia mette a segno il 10 pari e la Consar riparte, riportandosi a +3 (10-13). Vantaggio che si dilata a +5 per due errori dei pontini. Tre ace consecutivi di Ter Horst spingono la Consar al +8 (13-21) che spegne le ultime velleità della Top Volley e apre la strada al meritato successo di Ravenna.
Il commento di coach Bonitta “Sono tre punti molto pesanti sotto tanti punti di vista. Abbiamo messo grande tecnica e grande tattica nel primo e nel terzo set, nel secondo siamo stati veramente la squadra che voglio, la squadra che reagisce, che sopporta e che nel momento decisivo agguanta quello che gli viene concesso. Siamo stati sotto in tutti e tre i set ma siamo sempre riusciti ad andare davanti nei momenti cruciali. Anche nel secondo set, quando siamo partiti male, non siamo più stati col volto sfigurato di chi si chiede cosa sta succedendo, ma abbiamo recuperato, ce lo siamo giocato punto a punto come con Sora e abbiamo dimostrato che, nonostante tutto, questa squadra ha qualità”.
Il tabellino
Latina-Ravenna 0-3 (20-25, 23-25, 17-25)
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Patry 13, Rossi 5, Szwarc 7, Palacios 13, Van Garderen 1, Cavaccini (lib.), Peslac 1, Karlitzek 5, Elia, Onwuelo. Ne: Rossato, Rondoni. All.: Tubertini.
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Vernon Evans 14, Cortesia 6, Grozdanov 1, Ter Horst 18, Lavia 17, Kovacic (lib), Stefani. Ne: Recine, Batak, Bortolozzo. Marchini, Alonso, Cavuto (lib.). All.: Bonitta.
ARBITRI: Frapiccini di Falconara e Vagni di Perugia.
NOTE: Durata set 31’, 30’, 32’ tot. 93’ Latina (3 bv, 8 bs, 6 muri, 10 errori, 44% attacco, 42% ricezione, di cui 21% perfette), Ravenna (7 bv, 7 bs, 8 muri, 7 errori, 55% attacco, 60% ricezione, di cui 30% perfette). Spettatori: 1040. MVP: Ter Horst.