Quarta giornata del girone di ritorno per la Conad Ravenna in trasferta prenatalizia a Montecchio. Sul taraflex rosa del PalaCollodi le ragazze guidate da coach Caliendo vanno alla ricerca di una vittoria che manca dal 25 novembre contro la S.lle Ramonda-Ipag, squadra grintosa, che ha come principale caratteristica quella di difendere bene. La Conad Ravenna deve però fare i conti anche con un roster mutilato dai recenti infortuni occorsi a Lombardi e Canton.
Al fischio d’inizio coach Nello Caliendo schiera lo starting six composto da capitan Bacchi e Aluigi sulle bande, Mendaro opposto, Agrifoglio al palleggio, Torcolacci e Gioli centrali, Rocchi libero. Dalla parte opposta del taraflex coach Alessandro Beltrami dispone in campo Pomio e Michieletto in attacco, Carletti opposto, Giroldi al palleggio, Bartolini e Fiocco centrali e Pericati libero.
Si inizia in grande equilibrio con le due squadre che si studiano e procedono con cautela. Montecchio passa avanti e Ravenna si riporta in parità. In evidenza Gioli che realizza due punti consecutivi che permettono alla Conad il primo sorpasso (5-6). Le venete trovano il doppio vantaggio (10 a 8), ma poi sono Bacchi e Torcolacci a riportare l’equilibrio in campo (10-10). Il primo time out della partita viene chiamato da Beltrami sull’11-13, dopo un parziale di 3 a 0 per Ravenna. Nella fase centrale del set le venete subiscono gli attacchi di Gioli e Bacchi (16-18) e Beltrami chiama il secondo discrezionale. Da questo momento cambia l’andamento del set: le venete prendono in mano le redini e conquistano punti preziosi fino a portarsi sul 24 a 20. Il primo set ball viene annullato da un errore in servizio di Montecchio, poi un errore in attacco e una palla a terra di Gioli fanno sperare nella rimonta (24-22). Purtroppo nell’azione successiva è Michieletto a trovare le mani del muro romagnolo e a siglare il punto che chiude il primo set sul 25 a 22.
Capitan Bacchi e compagne tornano in campo con la voglia di vender cara la pelle. Alcuni errori delle venete e Aluigi e Bacchi che vanno a punto, portano avanti Ravenna di +4 (3-7). Coach Beltrami ferma il gioco, ma al rientro in campo viene fischiato a Montecchio un fallo di formazione e nell’azione successiva Mendaro mette a terra la palla del 3 a 9. La riscossa delle padrone di casa non tarda però ad arrivare e non bastano i due punti di Aluigi per fermare la rimonta veneta che con Carletti ritrova la parità sull’11 a 11. Coach Caliendo chiama il primo discrezionale ma al rientro in campo Montecchio effettua il sorpasso. Il tecnico di Ravenna mette in campo Ubertini per Aluigi e Ravenna infila un buon parziale, riportandosi avanti di +2 (12-14). Un punto di Torcolacci costringe il tecnico delle venete al secondo time out. Il pareggio di Montecchio (18-18) è momentaneo, Ravenna riprende forza e vigore, portandosi fino a un punto dalla conquista del set (19-24). I primi due set ball vengono neutralizzati dalle padrone di casa e coach Caliendo chiama un opportuno discrezionale: Ancora un punto per le venete, poi è Gioli a firmare il punto del 22 a 25.
Nella terza frazione, dopo un avvio bruciante di Montecchio (5-1), Ravenna riesce a riprendere il contatto (6-6). Le fasi successive dì gioco vedono le venete in evidenza. Sull’11 a 6 coach Caliendo prova a cambiare le carte in tavola mettendo in regia Vallicelli per Agrifoglio. Il successivo punto di Montecchio costringe il coach ravennate a chiamare il discrezionale per cercare di ricompattare la squadra. Prova l’Olimpia Teodora a invertire l’inerzia negativa del set con Gioli e Bacchi che accorciano il distacco (15-11). Ma non c’è storia nella parte centrale di questo terzo set, con le venete che arrivano fino a +6 (20-14). Dopo una timida reazione di Ravenna (20-16) si entra nella fase finale in cui però le romagnole non regalano grandi emozioni, tranne un ace di Aluigi. Il terzo set si chiude così 25 a 20 a favore delle padrone di casa.
AIl’avvio del quarto set le due squadre scendono in campo per giocarselo con le unghie e coi denti. Si parte con Montecchio avanti ma sono poi le ravennati a riportare l’equilibrio in campo (7-7). Le padrone di casa tentano la fuga (13-10) ma prima Torcolacci poi un ace di Agrifoglio e una parallela di Bacchi riportano il set in parità (13-13). Aluigi porta in vantaggio Ravenna (16-17) per la prima volta nel set. Sul 18 a 20 coach Beltrami chiama il discrezionale. Nel finale una diagonale di Bacchi e un altro ace di Agrifoglio portano Ravenna avanti 20 a 22. Altre battute di gioco e si arriva all’ace di Bacchi e all’attacco di Aluigi che chiudono il set 20 a 25 e conducono al tie break.
Il quinto set si apre con un punto di Bacchi. La capitana trascina la squadra sull’1 a 3, ma sono poi le venete a rinvenire e a portarsi sul 6 a 4. Caliendo chiama a sé la squadra ma al cambio campo si va con le venete in battuta, sempre avanti di due lunghezze (8-6). Con un attacco di Gioli la Conad riconquista il servizio. Dopo un punto delle venete, di nuovo una fast di Gioli permette a Ravenna di riguadagnare il servizio (9-8). Il punto del 10 a 9 è ancora di Gioli che va in battuta e favorisce l’errore delle padrone di casa (10-10). Due attacchi sfortunati delle romagnole costringono Caliendo a chiamare l’ultimo time out. È ancora Bacchi a provare a riportare sotto le ravennati con due colpi a segno che annullano due dei tre match ball di Montecchio (14-13). Questa volta è Beltrami a chiamare il discrezionale e quando si torna in campo un errore in attacco delle padrone di casa riporta il set in parità e consente a Ravenna di continuare a sperare. Le fasi finali di questo interminabile incontro sono tiratissime, con lunghi scambi, alla fine però sono le venete ad avere la meglio e a chiudere sul punteggio di 18 a 16, conquistando i due punti.
Oggi a Montecchio, la differenza l’hanno fatta l’entusiasmo e la voglia di vincere messe in campo dalle giovani padrone di casa. Da parte ravennate, se si esclude la preparazione e la determinazione dell’allenatore Nello Caliendo che ha provato ogni soluzione che aveva a disposizione per cercare di portare a casa il risultato, e il grande impegno e la professionalità delle veterane Gioli e Bacchi e delle giovani Torcolacci e Calisesi, è mancato quel qualcosa in più. E’ mancata la grinta di gettare il cuore oltre l’ostacolo, ed è mancato soprattutto il rispetto e l’affetto verso una bandiera e una squadra che vanta una storia gloriosa e che ha portato il nome di Ravenna in giro per tutto il mondo, scolpendolo indelebilmente sulla pietra degli annali della Pallavolo Femminile.
S.LLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – CONAD RAVENNA: 3-2 (25-22, 22-25, 25-20, 18-16).
Durata set: 29‘, 28’, 25‘, 21’, 22’; tot. 125‘.
Arbitri: Marta Mesiano e Maurina Sessolo.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO
Trevisan, Stocco 2, Fiocco 16, Frison, Pamio 23, Bartolini 4, Pericati (L), Giroldi 1, Carletti 23, Michieletto 12.
N.e.: Bovo, Larson, Frison.
All.: Alessandro Beltrami.
Vice all.: Martino Volpini.
Muri 13, ace 6, battute sbagliate 15, errori ricez. 7, ricez. pos 52%, ricez. perf 32%, errori attacco 12, attacco 34%.
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA
Bacchi 25, Altini, Mendaro 14, Gioli 16, Torcolacci 8, Agrifoglio 5, Calisesi, Rocchi (L), Aluigi 8, Ubertini 1, Vallicelli.
All.: Nello Caliendo.
Vice all.: Francesco Guarnieri.
Muri 18, ace 7, battute sbagliate 9, errori ricez. 5, ricez. pos 39%, ricez. perf 27%, errori attacco 16, attacco 33%.