“Si legge nel programma elettorale del Sindaco di Ravenna, eletto al primo turno “senza se e senza ma” (pag. 10): “Con il nuovo PUG sarà impostata una pianificazione di lungo periodo nel rispetto di una logica di consumo di suolo zero, di costante rigenerazione urbana, di restituzione di suolo mediante la diminuzione della impermeabilizzazione del territorio…
Nonostante ciò, è di qualche giorno fa la notizia: “Nuovo albergo a Punta Marina: il Comune di Ravenna approva il progetto”e dal progetto emerge anche l’immancabile area destinata a residenziale.
Ma fermandosi al nuovo albergo: senza sapere chi sia e che intenzioni abbia il proprietario dell’adiacente “Albergo ristorante Gianna”, salta comunque agli occhi che l’immobile è abbandonato da anni e si trova in via della Medusa, proprio di fronte al prato da cementificare al più presto!
Quindi, notizia fake o promessa fake? Ma per carità, nessuna delle due!
Nel programma elettorale si parla di “NUOVO PUG”, ma se il PUG è “vecchio” nessuno ci può fare niente, infatti la risposta standard dell’amministrazione alle obiezioni sulle nuove cementificazioni è sempre la stessa: “sono progetti vecchi, già approvati, conformi a leggi, norme e regolamenti e blablabla (Greta dixit).
Si chiede al Comune di mantenere le promesse fatte e si invitano i cittadini ravennati a non permettere che i politici che hanno eletto trattino la “coerenza” come fosse un difetto anziché una virtù.”