Solo grazie alla diffusione della notizia dell’organizzazione dell’incontro pubblico sulla situazione della nuova viabilità di Via San Mama del 22 dicembre scorso, posta in atto dalle liste Viva Ravenna e La Pigna, che l’amministrazione comunale ha ritenuto di organizzare in fretta e furia, per il giorno prima e con un tempismo che ha assunto contorni grotteschi, un incontro con le associazioni di categoria al fine di affrontare la questione e proporre soluzioni che ponessero rimedio a quella scellerata sequela di scelte che hanno portato l’area oggetto della discussione, ed il borgo San Rocco in generale, ad una condizione di vera e propria emergenza commerciale e civica.
Considerato che il sindaco de Pascale ha dichiarato che “al termine dell’incontro come giunta comunale chiederemo alla struttura tecnica che si occupa di strade e viabilità di attivare le azioni necessarie a progettare e attuare il doppio senso di circolazione in vicolo Plazzi”, avendo identificato in quest’unico provvedimento la soluzione a tutti i mali causati alla zona;
Sappiamo bene che i tempi dell’amministrazione non sono quelli delle attività imprenditoriali ma nonostante questo il cantiere di via Plazzi sembra essere infinito e le aziende presenti in zona, già in difficoltà in questo periodo difficile davvero non possono più aspettare.
Ricordiamo inoltre a questa amministrazione, che se anche questa operazione dovesse costare anche un solo euro, sarà un euro speso male, speso per rimediare ad una decisione ed a una progettazione che non hanno visto riscontro e coinvolgimento da parte di chi opera economicamente in questa parte storica della città.
Ribadiamo che l’ascolto e la partecipazione devono tornare al centro delle prassi decisionali da parte di chi si occupa dell’amministrazione di questa città.