Non c’è due senza tre. Juvenilia-Faventia 0 a 1
Una partita parsa a lungo stregata. Tante occasioni, predominio, incapacità di trovare la stoccata vincente. Una gara solida, all’insegna della costruzione e della proposta offensiva, capitalizzate solo nel finale.
Nei primi 20’ una grande occasione per parte. Calamelli calcia a portiere battuto ma trova opposizione sulla linea, poi Momo neutralizza una conclusione a colpo sicuro da dentro l’area piccola. Qui il Faventia prende in mano le redini dell’incontro, e non le lascia più. Rodondi e Savorani sprecano allo scoccare del 45esimo e a San Prospero la prima frazione termina a reti bianche.
Riprende il match, non varia l’inerzia. La supremazia biancoblù persiste, nel gioco e nell’occupazione del campo, ma i giovani faentini non riescono a trovare la chiave per scardinare la robusta difesa neroverde. Si fa l’87°: 3 più recupero alla fine. Calcio d’angolo, mischia, colpo di testa, gol. 0-1. L’incornata di Laye scaccia i brutti pensieri e regala al Faventia la terza vittoria nelle ultime tre (4/4, considerando la Coppa di mercoledì).
«La squadra ha mostrato di avere la tranquillità di aspettare il gol anche oltre l’80° – commenta mister Rodondi -. Quando costruisci tanto ma non trovi la rete possono manifestarsi episodi di nervosismo e insofferenza. Così non è stato. La vittoria ci dà grande morale e permetterà di continuare a lavorare con convinzione in vista dei prossimi appuntamenti».