“È uscito il piano Ludopatia della Regione Emilia Romagna. 3,2 i milioni di euro necessari al sostegno per le persone affette da ludopatia.
Alessandro Vitali, dirigente de Il Popolo della Famiglia a Faenza, torna a parlare della questione sala slot di Via Granarolo: “È di poche ore fa la pubblicazione – afferma Vitali – del piano Ludopatia 2024. Saranno 3,2 i milioni di euro stanziati dal governo regionale e dedicati alla cura ed al recupero di chi è inciampato nella dipendenza patologica da gioco d’azzardo.
Una vera e propria Malattia, chiamata ludopatia, che affligge sempre più cittadini.
La Regione, nel comunicato diramato, afferma che sono diminuite del 45% le attività con gioco d’azzardo a meno di 500 metri dai luoghi sensibili.
Per i Faentini – prosegue Vitali – è una nota che ha il sapore della beffa facendo riferimento al caso Sala Slot in Via Granarolo; un esempio lampante ed evidente in cui tutte le normative vigenti sono state forzate, per arrivare alla concessione dell’attività.
Incredibile come lo Stato possa continuare a lucrare con il gioco d’azzardo per poi pulirsi la coscienza investendo milioni di euro per la cura della dipendenza da gioco.
Se da un lato occorre quindi arrivare una volta per tutte a mettere un punto alle attività da gioco d’azzardo, vietandole definitivamente, dall’altro – conclude Vitali – poniamo all’Assessore Domini la questione della sala slot a Faenza.
Teniamo particolarmente ad avere una sua opinione su quanto è accaduto. Ammesso che a certa politica interessi realmente della salute dei cittadini.”