“Come Popolo della Famiglia abbiamo a cuore l’educazione dei bambini che non può essere indottrinata dal pensiero unico pro gender”.
Sulla pagina facebook de Comune di Faenza sono apparse nel corso dell’ultima settimana due locandine riguardanti eventi che si terranno presso la ludoteca cittadina. Nulla di strano, se non fosse che l’ invito è esteso a tutti i bambin* e ragazz*. Insomma, un asterisco di troppo cui il Popolo della Famiglia non può passare sopra.
Alessandro Vitali, dirigente de Il Popolo della Famiglia a Faenza, si esprime in merito a tale questione:”Non sono passate inosservate le uscite nel corso dell’ultima settimana sulla pagina Facebook del Comune di Faenza. Siamo attoniti di fronte la disinvoltura con cui si vuole fare passare un messaggio di puro indrottinamento, andando a storpiare le parole bambini/e e ragazzi/e con quegli orrendi asterischi.
Prendiamo le distanze più assolute da queste prese di posizione del comune faentino e chiediamo spiegazioni in merito.
L’educazione dei bambini è assai delicata e non può essere manovrata secondo un pensiero unico dilagante del politicamente corrotto.
Come Popolo della Famiglia siamo ovviamente contrari a queste sceneggiate. Come recita il nostro amato simbolo, rispondiamo al comune di Faenza: No gender nelle scuole!!”