Si è aperta venerdì 23 febbraio, la decima edizione di tourismA – Salone Archeologia e Turismo Culturale in programma al Palazzo dei Congressi di Firenze fino a domenica 25 febbraio.
La Romagna è protagonista con un’ampia selezione di eventi, pacchetti e itinerari alla scoperta dei tesori artistici e culturali a cavallo tra i territori delle province di Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara.
Spazio soprattutto a Romagna Empire, il prodotto turistico di Visit Romagna dedicato alla storia antica e all’archeologia, con itinerari sul territorio, rassegne, eventi e progetti di promo commercializzazione ispirati all’Impero Romano. Focus anche su Romagna Renaissance: sei experience tematiche che coinvolgono le principali province protagoniste del Rinascimento emiliano-romagnolo: Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
Nella giornata di ieri, sabato 24 febbraio, sono state presentate le novità a tema archeologico di Romagna Empire, nel corso di una conferenza stampa. Tra i presenti, il direttore di Visit Romagna Chiara Astolfi e i consiglieri Giacomo Costantini, Assessore al Turismo Comune di Ravenna e referente Visit Romagna per Progetto Itinerari Culturali ed Emanuele Mariassessore al turismo del Comune di Comacchio.
Sono stati trattati diversi progetti, da “Archeologia a Santarcangelo: da Piazza Balacchi al Musas” a “Cervia Archeologica 2024: eventi di archeologia sul territorio cervese”; da “Abitare a Ravenna e Pregare a Ravenna: il mosaico antico e la sua valorizzazione al Museo Classis” al “Museo Delta Antico di Comacchio: conoscere attraverso i sensi”; da “AMAPARCO: Emozioni digitali nel cuore del Patrimonio Culturale” a “La Rimini culturale del futuro”.
La Romagna Empire è proposta culturale, prodotto turistico ed esperienziale, è pacchetto turistico grazie a tutti gli attori coinvolti. Così i temi affrontati hanno messo in luce la Romagna per tutti sotto l’aspetto dell’accessibilità: tante le iniziative – come visite polisensoriali per tutti con particolare attenzione a non vedenti e ipovedenti – e i servizi messi in campo (pubblici e privati) volti ad accogliere le persone diversamente abili, fornendo loro i mezzi necessari per vivere al meglio il proprio soggiorno.
Sono stati presentati il progetto “In punta di dita lungo la via Flaminia” del museo archeologico di Riccione che permetterà al pubblico ipo o non vedente di esplorare le riproduzioni in scala 1:2 e 1:1 di alcune lastre architettoniche in terracotta di età romana rinvenute a Riccione; il viaggio tra i sensi del Museo del Delta Antico di Comacchio, “Con le mani nella Storia il racconto di Esperienze nei borghi a Castrocaro Terme e Terra del Sole”, le diverse novità sul fronte digitale dei Musei del Circuito Amaparco in cui l’aspetto dell’inclusione e quello dell’accessibilità emergono nel percorso “Toccando la Storia” in cui si prevede un’esperienza immersiva di patrimonio 3D” del Museo Archeologico di Forlimpopoli, Il rinnovamento del Museo Archeologico di Forlimpopoli, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e coinvolgere un pubblico diversificato e a Verucchio con visite Immersive utilizzando le cuffie ossee, che trasmettono il suono attraverso le ossa del cranio anziché attraverso l’orecchio esterno o l’orecchio, una tecnologia che sfrutta la capacità del cranio di condurre le vibrazioni sonore direttamente all’orecchio interno, bypassando l’orecchio esterno e medio.
Molti poi si sono avvicinati allo stand di Romagna Empire per conoscere Esperienze ed opportunità, proposte laboratorio ed esperienze 3d che affascinano sempre più il visitatore.