L’attività di sorveglianza entomologica e veterinaria messa in atto dalla Regione Emilia-Romagna in questi mesi ha evidenziato la circolazione del virus West Nile, diffuso dalla zanzara comune del genere Culex, anche nel territorio delle province di Bologna, Ferrara e Ravenna.
Oltre ad avviare una campagna regionale per informare e sensibilizzare la popolazione sulla necessità di proteggersi dalle punture per prevenire il virus West Nile, la Regione Emilia Romagna ha invitato tutti i Sindaci dei Comuni delle province suddette a continuare gli interventi di lotta antilarvale per contrastare la diffusione di zanzare tigri e zanzare comuni, intensificare le attività di controllo e sostegno delle attività effettuate dai privati ed effettuare interventi straordinari preventivi con larvicidi in occasione di manifestazioni all’aperto con molte persone.
A questo proposito il Comune di Faenza ha già emesso un’ordinanza che obbliga gli organizzatori di manifestazioni che prevedono il ritrovo di molte persone all’aperto in orario serale, in aree verdi o in zone con presenza di verde, a effettuare interventi straordinari adulticidi tramite ditte specializzate del settore con prodotti insetticidi a basso impatto ambientale.
Nelle aree interessate dai trattamenti dovranno essere esposti, con almeno 24 ore di anticipo, cartelli informativi alla cittadinanza che riportino la data e l’ora del trattamento.
Per i trasgressori sono previste sanzioni amministative pecuniarie a partire da 103 euro fino a 516 euro.
Tali disposizioni resteranno in vigore fino al 31 ottobre 2018.
Il Comune ha inoltre intensificato l’azione di contrasto alla proliferazione delle zanzare, con trattamenti antilarvali in caditoie, scoli, fossati e canali, e mediante un’attività di controllo e intervento contro le zanzare adulte in presenza di focolai attivi.
Il Servizio Ambiente del Comune ricorda inoltre ai cittadini l’importanza di proseguire fino alla fine di ottobre o sino a quando le condizioni climatiche saranno favorevoli alla proliferazione delle zanzare, gli interventi larvicidi nelle caditoie in aree private, utilizzando i prodotti specifici o posizionando, ove possibile, una zanzariera all’interno del pozzetto.
La misura migliore di prevenzione della malattia resta comunque quella di evitare le punture delle zanzare.
Gli strumenti di protezione individuale più efficaci sono gli indumenti e i prodotti repellenti per gli insetti.
I repellenti vanno applicati sulle parti scoperte del corpo rispettando dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta. Per evitare le punture è inoltre consigliabile vestirsi sempre di colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maglie a maniche lunghe e non utilizzare profumi.
I materiali della campagna regionale sono scaricabili su questi siti: http://www.zanzaratigreonline.it/Campagnadicomunicazione/MaterialidellacampagnadiComunicazione.aspx e http://salute.regione.emilia-romagna.it/news/regione/il fatto/stop alle zanzare parte la campagna informativa della regione.