A seguito dell’evidenza della circolazione del virus “West Nile” in alcune aree dell’Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna, l’AUSL della Romagna ha proposto ai Comuni del territorio una serie ordinanze: due per l’effettuazione di interventi adulticidi straordinari contro la zanzara comune del genere Culex e una per l’effettuazione di interventi larvicidi in aree periodicamente allagate.
Per la prevenzione dell’infezione da virus West Nile, trasmissibile all’uomo attraverso la puntura delle zanzare, è necessario ridurre al massimo la popolazione delle zanzare comuni, oltre a quella della zanzara tigre, attuando rigorosamente gli interventi di lotta antilarvale (già previsti nella campagna informativa contro la zanzara tigre lanciata ad aprile e nell’apposita ordinanza per il trattamento delle acque domestiche stagnanti) ed inoltre effettuando:
- interventi straordinari preventivi con adulticidi dove siano in programma manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone all’aperto nelle ore serali;
- interventi straordinari preventivi con adulticidi negli spazi fruibili dagli utenti anche nelle ore serali di: ospedali, case di cura, hospice, CRA, RSA, case di riposo, comunità alloggio, case famiglia, centri diurni, centri sociali e altri luoghi di aggregazione di persone anziane (il virus si manifesta prevalentemente negli anziani e in persone affette da patologie croniche);
- effettuando periodici interventi larvicidi nei bacini per il deposito di acqua, specchi d’acqua per l’allevamento del pesce, aziende faunistico-venatorie, terreni o coltivazioni per la cui irrigazione si possa ricorrere alla tecnica della sommersione o scorrimento superficiale, maceri, valli e chiari da caccia.
Tutti gli interventi di disinfestazione devono essere condotti seguendo le modalità indicate nelle “Linee guida regionali per un corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare”, reperibili al link www.zanzaratigreonline.it/Lineeguidaperglioperatori.aspx.
Il trattamento adulticida deve essere affidato a ditte specializzate del settore e, almeno 24 ore prima dell’esecuzione dell’intervento è necessario affiggere nell’area interessata cartelli informativi alla cittadinanza che riportino la data e l’ora del trattamento.