L’allenatore ultraquarantenne di una ragazzina, all’epoca dei fatti tredicenne, è stato rinviato a giudizio, a Ravenna, per violenza sessuale pluriaggravata e continuata sulla minorenne. Secondo le indagini della Polizia a fine 2016, nel riaccompagnare a casa la giovane dalla palestra, in varie occasioni, l’uomo avrebbe fermato l’auto in zone isolate per baciare la ragazzina. Nell’ultima occasione sarebbe arrivato a costringerla a baciarlo e a palpeggiarla dopo averle sollevato maglietta e reggiseno.
A quel punto la ragazza si era confidata con la madre che l’aveva ritirata dalla palestra e aveva presentato denuncia.
Nella primavera del 2017, in incidente probatorio la ragazzina, ha confermato tutte le accuse. Secondo la difesa dell’uomo, invece, si era trattato di un fraintendimento. Il via al processo è stato fissato dal Gup di Ravenna a maggio. Entrambi i genitori della ragazza si sono costituiti parte civile.
(ANSA)