Il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (RA) si prepara ad accogliere anche in questo 2019 il meglio della produzione vinicola della Romagna per la nuova edizione di “Vini ad Arte”, evento che porta all’attenzione internazionale l’anteprima del Romagna Sangiovese. Appuntamento il 17 e 18 febbraio.
Per la regia del Consorzio Vini di Romagna, gli spazi del MIC ospiteranno 50 produttori che presenteranno al pubblico, agli operatori del settore Ho.Re.Ca. e alla stampa internazionale – in visita anche a vigneti e cantine del territorio – le nuove annate di Romagna Sangiovese e Albana.
“Vini ad Arte” anche per il 2019 si conferma l’appuntamento enologico di riferimento per cogliere l’evoluzione della Romagna, grazie alla presenza delle cantine romagnole più rappresentative unite a dar voce a un territorio unico, ricco di eccellenze e peculiarità enogastronomiche, artistiche e culturali.
Ad anticipare l’evento ci sarà “Aspettando Vini ad Arte“, iniziativa in collaborazione con Confcommercio Ascom Faenza finalizzata a offrire al pubblico menu abbinati ai vini DOC romagnoli, presso un’ampia selezione di ristoranti del territorio. Quanti consumeranno vini DOC di Romagna in una delle strutture aderenti, riceveranno una riduzione da utilizzare per l’ingresso al MIC la domenica 17.
“Vini ad Arte” sarà nel 2019 tappa di “Carta Canta“, l’iniziativa di Enoteca Regionale Emilia Romagna in collaborazione con FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Emilia Romagna, aderente a Confcommercio, che mira ad avvalorare e riconoscere l’impegno di chi crede nella tipicità del territorio e arricchisce la propria carta dei vini con specialità locali. “Carta Canta”, infatti, premia le carte dei vini di ristoranti, enoteche, bar, agriturismi, stabilimenti balneari e hotel che propongono un assortimento qualificato di vini dell’Emilia Romagna all’interno dei propri menù.