Il maestro Raffaello Bellavista pianista, cantante lirico, compositore e la cantante, stilista Serena Gentilini sono stati invitati, dalla prestigiosa Associazione culturale svedese SI Svezia – Italia avente al suo interno diversi membri di spicco del mondo culturale e diplomatico, a realizzare un concerto documentario sul loro progetto musicale ispirato alla Divina Commedia ed al Sommo Poeta al quale seguirà, quando le condizioni sanitarie lo permetteranno, un concerto istituzionale in Svezia.
“L’evento – dichiara Eugenio Fusignani, vicesindaco del Comune di Ravenna – amplia e arricchisce le importanti iniziative che l’Amministrazione comunale ha promosso in occasione dei 700 anni della morte di Dante Alighieri e l’interesse manifestato da una nazione così lontana e diversa dai Paesi mediterranei come la Svezia conferma, una volta di più, l’internazionalità di Dante e il valore profondo e unico della Divina Commedia. Mi complimento e ringrazio i due giovani artisti per quest’opera qualificata e suggestiva”.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento è intervenuto Maurizio Tarantino, dirigente del servizio Politiche e attività culturali del Comune.
Le composizioni scelte (pianistiche, operistiche, moderne) creeranno un suggestivo viaggio musicale dall’Inferno al Paradiso.
I biglietti saranno venduti in esclusiva su Ticketmaster, mentre la piattaforma streaming che ospiterà in esclusiva l’evento sarà LIVE ALL.
Il concerto sarà fruibile in tutta Europa ed ovviamente in Svezia.
Per le riprese della parte prettamente musicale è stata scelta la Sala della Musica della Tenuta Biodinamica Mara a San Clemente, mentre per la parte introduttiva e parlata saranno effettuate diverse riprese della città di Ravenna.
In particolare a Ravenna i luoghi scelti per il documentario sono la Sala Dantesca della Biblioteca Classense, la Sala Preconsiliare e la Sala Consiliare di Palazzo Merlato, sede del Comune, la Tomba di Dante e il giardino con il Quadrarco di Braccioforte, la pineta ravennate, oltre ad alcune riprese suggestive della penisola di Boscoforte.
Il viaggio musicale si apre con la Dante Sonata, una delle composizioni pianistiche più complesse del repertorio romantico, scritta da Franz Liszt che volle tradurre in musica proprio il viaggio Dantesco a partire dall’Inferno. Seguono poi composizioni nella quali è possibile rilevare alcuni riferimenti diretti ed indiretti a questo viaggio di ascesa dall’Inferno al Paradiso: Due arie liriche dal Don Giovanni di Mozart, opera che si conclude con la discesa negli Inferi del Don Giovanni e la celebre Sonata al Chiaro di Luna per pianoforte di Beethoven che secondo fonti autorevoli contiene al suo interno importanti riferimenti all’episodio della morte del Commendatore nel Don Giovanni di Mozart (Terzetto Don Giovanni- Leporello-Commendatore: «Ah, soccorso!… son tradito»), riscontrabili nell’atmosfera musicale e nel movimento di terzine che percorre l’intero primo tempo. La parte finale di questo percorso si focalizza su una rappresentazione musicale crossover del Paradiso, e come Dante fu guidato dalla figura femminea di Beatrice, sarà la cantante Serena Gentilini ad accompagnarci con l’interpretazione di alcune composizioni celebri verso l’essenza del Paradiso e dell’amore. I brani proposti con arrangiamenti in chiave crossover e di sincretismo musicale saranno Ain’t No Sunshine di Bill Withers, Knockin’ on Heaven’s Door di Bob Dylan, Heaven di Avicii e Eden scritta proprio per questa occasione dal maestro Raffaello Bellavista il quale presenterà in anteprima assoluta la composizione intitolata Notturno a Venezia op.1, composta in onore dell’ultimo viaggio intrapreso da Dante, in qualità di ambasciatore della città di Ravenna, verso la Serenissima. Città dove di ritorno contrasse una febbre malarica che lo portò alla morte a Ravenna.
Le riprese di altissima qualità sono state dirette e in gran parte realizzate dai due artisti con dispositivi di ultima generazione che renderanno l’esperienza totalmente immersiva ed innovativa. Inoltre tutti i capi indossati nelle riprese sono stati disegnati e realizzati da Serena Gentilini. In particolare l’abito del Paradiso ispirato alla figura di Beatrice e tutti gli abiti della parte musicale sono legati simbolicamente a livello cromatico ai tre Regni di Dante. All’interno dello spettacolo gli artisti omaggeranno il pubblico svedese con una composizione del DJ svedese Avicii che come pochi sanno fu molto suggestionato dalla Divina Commedia, tanto da venire in Toscana per avvicinarsi alla terra che aveva dato i natali a Dante Alighieri e studiare la Divina Commedia. Esperienza che culminò nella composizione Heaven fortemente ispirata al Paradiso Dantesco. Ma non finisce qui perché nella Biblioteca Classense (una delle più importanti biblioteche italiane) gli artisti mostreranno un pezzo di inestimabile valore proveniente dalla leggendaria collezione dell’editore Leo S. Olschki, la più completa collezione di prime e rare edizioni dedicata all’opera di Dante Alighieri. E proprio da questa collezione si sfoglieranno alcune pagine della preziosissima edizione svedese della Divina Commedia del 1856. Questo oltre a tante altre sorprese. L’importante iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna, Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo per l’Emilia-Romagna, di SIAE Italia e dell’Associazione SI Svezia-Italia.