“Il tratto dell’E 45 concernente il Viadotto Puleto è interdetto al traffico pesante fin da metà gennaio e sta provocando pesanti ripercussioni a merci e rotabili diretti al porto di Ravenna” – afferma Giannantonio Mingozzi, presidente di TCR, terminal container dello scalo ravennate – “nonostante le varie manifestazioni promosse a Bagno di Romagna e Pieve Santo Stefano da sei mesi questa vera e propria emergenza sembra caduta nel dimenticatoio degli organi di Governo e della stessa Regione che dovrebbe farsi sentire con forza e con tutte le ragioni di una Italia praticamente spezzata in due per quanto concerne la dorsale adriatica via gomma. Pur apprezzando le dichiarazioni del Procuratore di Arezzo che ieri ha fornito assicurazioni ai Sindaci sull’imminente ripresa dei lavori, aggiunge Mingozzi, non posso non ricordare unitamente alle associazioni di categoria del settore trasporti con le quali abbiamo partecipato a varie iniziative, che questa ferita al traffico commerciale, al turismo ed all’industria della Romagna ha raggiunto tempi di soluzione veramente inaccettabili ed il porto di Ravenna ne sta pagando le conseguenze”.