Il 15 e 16 settembre si terrà a Ravenna il convegno internazionale ‘Verso nuove estati’ dedicato alla storia e al futuro delle colonie per l’infanzia, promosso dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, dalla Fondazione Flaminia e dal Centro Studi Ghirardacci.
Lo stato di abbandono di numerose ex-colonie per l’infanzia sparse nel territorio italiano sottolinea l’urgenza di un dibattito scientifico-critico sulla storia e il futuro di questi edifici. Dalle valli alpine alle zone costiere, le ex-colonie per l’infanzia raccontano una lunga storia di sperimentazione sanitaria, pedagogica, architettonica e sociale che ha influenzato generazioni di cittadini in Italia e in Europa negli ultimi centocinquant’anni. Ospitate in architetture tradizionali o dalla grande modernità̀, realizzate in materiali da costruzione duraturi come il cemento armato o effimere come tende, le ex-colonie hanno lasciato significative tracce, fisiche e no, nel paesaggio e nella società̀.
L’obiettivo del convegno è quello di discutere le più̀ recenti ricerche relative alla storia delle colonie per l’infanzia in Europa tra Ottocento e Novecento – dall’architettura alla pedagogia, dalla politica alla sanità – e mettere in luce esperienze virtuose di riuso e restauro di tale patrimonio architettonico. Al convegno parteciperanno numerosi autori internazionali e alcuni tra gli studiosi di maggior rilievo che si sono occupati della storia delle colonie per l’infanzia, tra cui Valter Balducci e Arne Winkelmann. Il convegno sarà inoltre l’occasione per presentare il lavoro di associazioni che da anni si occupano del recupero del patrimonio delle ex-colonie, come Il Palloncino Rosso, Spazi indecisi e Dolomiti contemporanee.
L’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, dell’Ordine degli Architetti di Ravenna, dell’Istituto Storico Parri di Bologna e dell’associazione Docomomo.