15/03/2018 – La dichiarazione del Vice Sindaco Fusignani che “minaccia” la stabilità della Giunta se non vi sarà un cambio di passo in materia di sicurezza e immigrazione e’ una palese presa in giro di noi ravennati. A distanza di 24 ore, poi, la minaccia si e ‘ già trasformata in “Assist per fare goal”. In questi due anni de Pascale e Fusignani hanno solo giocato al rimpallo. Fusignani e il suo PRI, poi, hanno grandi e gravi responsabilità sull’immobilismo di questa giunta per la sicurezza della nostra città. Meno di due mesi fa la maggioranza, PRI compreso, ha bocciato ben 5 nostre proposte sulla sicurezza. Proposte che riprendevano, peraltro, soluzioni previste dall’ex Decreto Minniti (oggi legge 48/2017) e dalla legge regionale 24/2003. Fusignani aveva anticipato che avrebbe appoggiato 3 di queste proposte, mancando, poi, all’impegno preso. Non solo. Pochi giorni prima, la capogruppo del PRI, ritirò la sua firma in appoggio alla nostra richiesta di un Consiglio Comunale dedicato ai temi della sicurezza, impedendone la convocazione. Salvo poi fare una dichiarazione, lo stesso giorno, in cui affermava che per il PRI la sicurezza é una priorità. Ci vuole una bella faccia tosta. Ricordo a Fusignani ed al suo partito che la sicurezza e l’immigrazione non sono una partita di calcio dilettantistico. Sono, piuttosto, temi importanti sui quali né lui né il Sindaco de Pascale hanno mosso un dito in questi anni. E si tranquillizzi de Pascale: la sua giunta non é a rischio almeno fino a quando sarà in grado di garantire le poltrone di repubblicani quali Stefano Ravaglia, Giannantonio Mingozzi e lo stesso Fusignani. Per citarne alcuni.