“La pioggia di disdette che si sta abbattendo in questi giorni sulle strutture ricettive del ravennate e non solo, a causa della psicosi coronavirus ma anche delle restrizioni imposte dai provvedimenti regionali che volutamente mirano a disincentivare il turismo in via cautelativa, rischia di mettere in ginocchio il turismo e il commercio” afferma così Veronica Verlicchi, Capogruppo La Pigna.
“La chiusura dei musei, il divieto di organizzare eventi pubblici, contribuiscono a scoraggiare le presenze dei turisti nella nostra città d’arte e penalizza l’economia ravennate già fortemente provata. Un rischio che va assolutamente evitato e che porterà all’indebolimento delle aziende ed in alcuni casi addirittura alla chiusura, con conseguente perdita di posti di lavoro e licenziamenti di lavoratori” continua Veronica Verlicchi.
“La fortissima riduzione delle presenze turistiche causa inoltre danni economici anche a tutte quelle attività collaterali al comparto turistico quali bar, ristoranti, negozi ecc. Abbiamo immediatamente chiesto al Sindaco Michele de Pascale di arrivarsi con la Regione e con lo Stato affinché vengano presi al più presto In provvedimenti di sostegno all’economia nazionale, e quindi anche ravennate” dichiara la Verlicchi.
“In attesa che la macchina statale si metta in moto, chiediamo al Sindaco di fare la sua parte ed intervenire immediatamente su quanto di sua competenza. Chiedimi quindi a de Pascale di deliberare al più presto la sospensione dell’imposta di soggiorno per il prossimo trimestre così da alleggerire i conti delle strutture ricettive locali” prosegue la capogruppo.
“Contestualmente, chiediamo di avviare una campagna di comunicazione finalizzata a diffondere questa agevolazione al fine di incentivare l’arrivo di turisti a Ravenna. Ci auguriamo che il Sindaco accolga questa nostra proposta per il bene della nostra città, delle tante aziende e dei tanti lavoratori colpiti dagli effetti della crisi sanitaria da corona virus” conclude Veronica Verlicchi.