“Due giorni fa il Sindaco Michele de Pascale ha annunciato con il solito tono trionfalistico, che dal 13 aprile sarà esposta al Mar di Ravenna l’opera dell’artista Sol LeWitt “Wall Drawing #570”.
Un’opera che a detta del Sindaco e della dipendente comunale del Mar Giorgia Salerno, giaceva da 34 anni nei depositi a prendere polvere.
Solo l’angurzia e l’intraptrendenza della Salerno, permesso di portare alla luce quest’opera dimenticata dagli ex direttori così come da quello attuale: il Dottor Maurizio Tarantino.
Questa la narrazione ad opera del Sindaco de Pascale ma a ben guardare, anche questa volta, i fatti raccontano altro.
La mancata esposizione dell’opera in questi 34 anni è legata al fatto che l’artista Sol LeWitt, a parte qualche eccezione, era solito cancellare le proprio opere al termine delle esposizioni. E così doveva accadere anche per “Wall Drawing #570” esposta nel 1988 al Mar di Ravenna
Cosa che non fu fatta dall’allora Direttore Del Mar, violando così la volontà dell’artista.
Ora a seguito del puntuale intervento del Prof. Claudio Spadoni, ex brillante direttore del Mar e uno dei più importanti e noti storici dell’arte italiani, si è venuti a conoscenza della volontà dell’artista.
La risposta del Direttore del Mar Maurizio Tarantino, prossimo ad essere sostituito nel giro di qualche settimana da altra figura, attesta che è stato richiesto alla Fondazione LeWitt il consenso ad esporre l’opera.
Per amore di verità occorre fare luce su alcuni aspetti oscuri di questa vicenda
E a tal proposito ho depositato un “question time” al Sindaco affinché chiarisca e dia risposta ad alcuni interrogativi.
La richiesta alla Fondazione LeWitt è antecedente o successiva alla conferenza stampa che ne annunciava l’esposizione?
La risposta della Fondazione LeWitt che accorda il consenso è antecedente o successiva alla suddetta conferenza stampa?
In quest’ultimo caso perché non ne è stata data notizia del consenso (condizione obbligatoria) contestualmente all’annuncio dell’esposizione?
Nel caso di richiesta alla Fondazione successiva alla conferenza stampa, per quale motivo è stata fatta successivamente?
In quale data è stato richiesto alla Fondazione LeWitt il consenso per l’esposizione dell’opera e in quale data è stato ricevuta la riposta?
Certo é che indicare, così come ammette Tarantino, che nel corso espositivo sarà indicato che l’opera doveva essere cancellata fa cadere nel ridicolo la sensazionale scoperta del Sindaco e della dipendente del Mar Giorgia Salerno.”
Veronica Verlicchi – capogruppo, La Pigna, Città-Forese-Lidi