“Ausl Romagna, così solerte a rispondere alle nostre dichiarazioni sui disservizi sempre piu frequenti che la caratterizzano, farebbe bene a scusarsi e alla svelta con tutti gli utenti che da lunedì mattina sono stati costretti a restire in fila per ore per il cambio medico.
Il fatto: lunedì mattina, i pazienti della Dott.ssa Simoni hanno ricevuto una comunicazione via SMS da Ausl Romagna, che annunciava l’interruzione delle sue prestazioni a far data dal 28 febbraio prossimo ed invitava a scegliere un nuovo medico.
Succede cosi che molti dei suddetti pazienti si stanno recando alla Casa della Salute di San Pietro in Vincoli per espletare le formalità di cambio medico, vedendosi però costretti ad una lunga attesa al freddo per il proprio turno.
Da notare che molti di questi sono anziani.
Mercoledì mattina si sono contate oltre 80 persone in fila e fino a 3 ore di attesa.
Va considerati che non tutti sono avvezzi all’utilizzo del fascicolo sanitario o hanno familiari/amici che possano aiutarli: sono così costretti a recarsi personalmente presso la Casa della Salute per la scelta del nuovo medico.
Un compito che devono assolvere a causa della scadenza dell’incarico provvisorio della Dr.ssa Simoni.
A questo si aggiungono poi episodi surreali, come quelli che vedono protagonisti loro malgrado alcuni pazienti sballottati tra gli sportelli Ausl, ai quali vengono richiesti nulla osta per il cambio medico (al CMP) negati invece dagli uffici della Casa della Salute di Spiv poiché considerati “non necessari”. Chilometri percorsi ed ore di attesa da una parte e dall’altra, senza riuscire a risolvere la questione e quindi ottenere il cambio del medico di base.
Considerando che gli incarichi provvisori, così come i pensionamenti dei medici di medicina generale, sono eventi noti per tempo alla Direzione di Ausl Romagna, ci si aspetterebbe che la stessa Ausl fosse in grado di gestirli a dovere e con il dovuto anticipo.
E invece, ancora una volta, si registrano disagi a carico dell’utenza.
Il tutto a causa della mancanza ormai cronica di una pianificazione precisa delle sostituzioni dei medici di medicina generale e di una programmazione ottemperata dei servizi che garantisca puntualità, qualità ed efficienza.
Le carenze gestionali del Direttore di Ausl Romagna e degli altri Dirigenti di vertice di Ausl Romagn, non possono essere scaricate sui pazienti ravennati.
Il gruppo consiliare de La Pigna ha gia ed in poi occasioni avuto modo di chiedere conti delle carenze e della gestione del tutto insoddisfacente dell’Ausl e non mancherà di fare presente tali criticità durante la seduta del Consiglio comunale del 7 marzo prossimo dedicato alla sanità, nel quale sarà presente il Direttore Generale Tiziano Carradori.
Da Carradori pretenderemo infatti soluzioni concrete e celeri, nella speranza che finalmente si renda disponibile al confronto, all’ammissione delle carenze e sopratutto ad intervenire con solerzia per risolvere i disservizi.”