“I primi dati sul turismo, rilasciati proprio in questi giorni, indicano cifre negative per il turismo ravennate che risente, sempre più, dell’incapacità amministrativa dei governi Pd in Comune ed in Regione” commenta la consigliera comunale de La Pigna Veronica Verlicchi.
“Già all’epoca dell’uscita dei dati turistici del 2017 avevano evidenziato che il trend positivo del nostro Comune era solo frutto dell’andamento positivo nazionale.
Ma l’Assessore al Turismo Costantini ha continuato a crogiolarsi con questi dati senza capire che, una volta fuori dalla scia nazionale, il nostro turismo avrebbe rivisto numeri con il segno meno davanti.
Il PD é responsabile del fatto che i collegamenti per raggiungere Ravenna rappresentino un percorso ad ostacoli per un qualsiasi turisti che voglia venire a Ravenna per godere dei nostri monumenti, delle nostre spiagge e dei nostri parchi naturalistici.
Le località turistiche attorno a noi  – prosegue la Verlicchi – sono corse ai ripari già da tempo: Riccione é collegata a Milano ogni week end estivo con un treno che impiega poco più di due ore per coprire la tratta.
Per contro, noi abbiamo treni sporchi che percorrono la distanza con Bologna impiegando 1 ora e 20 minuti!
Insomma, per non smentire i suoi predecessori il Sindaco de Pascale in questi 2 anni si è contraddistinto per il nulla assoluto anche in materia turistica.
L’unico gesto da lui compiuto in materia é stata la nomina di Giacomo Constantini ad Assessore al Turismo, sebbene lo stesso non presenti un curriculum adeguato a questo ruolo” .
LA Verlicchi commenta anche le dichiarazioni dell’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini: “Alla tragedia comunale si aggiunge quella regionale. Nei giorni scorsi é uscita una dichiarazione dell’Assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, il quale é intervenuto affermando che il problema dei nostri lidi sono la mancanza di una identità e l’incapacità di rinnovarsi degli operatori.
Considerando che lui stesso é stato assessore al Turismo nel Comune di Ravenna per oltre 8 anni la sua é un’uscita a dir poco risibile.
Evidentemente durante il suo mandato in Comune, Corsini non si è mai accorto che i 9 lidi non avevano un’identità e che i privati faticavano ad investire”.
La Verlicchi si domanda “l’analisi reputazionale commissionata da Costantini quale valore aggiunto ha portato alla strategia turistica? Nulla. Solo ulteriori costi ed un’indagine della magistratura.  Manca una promozione turistica efficiente, efficace e lungimirante.
Negli ultimi decenni si è puntato solo sulla speculazione; i casi fallimentari Marinara e Porto Reno lo dimostrano.
Si sostengono con lauti contributi  sagre e feste  di natura puramente commerciale capaci solo di fare concorrenza agli operatori della ristorazione dei lidi senza attrarre nessun nuovo turista” .
LA consigliera de La Pigna slega che da alcune settimane sono state depositate 2 proposte che attendono di andare in discussione in Consiglio Comunale. “Esse mirano a stimolare la Giunta nel cercare un’intesa con Trenitalia per far arrivare i Freccia Rossa anche a Ravenna, almeno per il periodo estivo, e a regolamentare le sagre e le feste sostenendo economicamente solo quelle che promuovono i prodotti tipici locali meglio se in collaborazione con gli operatori della ristorazione del luogo. Ma  la fine delle nostre proposte é segnata in partenza.
Il Pd, come al solito, non le accoglierà “per partito preso” facendo così un torto ai ristoratori ed agli operatori turistici ravennati. “