Nel mese una ragazza minorenne è stata ricoverata all’Ospedale di Faenza per aver abusato di sostanze alcoliche.
Gli accertamenti preliminari da parte dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Polizia di Faenza hanno permesso di riscontrare che la minore aveva acquistato gli alcolici presso un esercizio commerciale di Corso Baccarini; sono quindi stati predisposti dei servizi mirati al fine di verificare se la vendita di alcolici a minori fosse stato un fatto occasionale o meno.
In effetti gli investigatori di via San Silvestro hanno accertato che il titolare del locale, un uomo di origini cinesi, in diverse occasioni aveva venduto vino e birre a diversi minorenni.
È stata quindi contestata al titolare del locale la reiterata violazione amministrativa l’art. 14–ter della L-125/2001, con una multa complessiva di 2000 euro.
La norma è stata recentemente rivista dal Legislatore in seguito all’aumento dell’abuso di alcolici riscontrato da parte di minori: per il venditore che è già stato sanzionato, ora è quindi prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2000 euro per ogni successiva violazione. La norma contempla, inoltre, la sospensione dell’attività nel caso in cui la violazione sia recidiva ed infatti il titolare dell’esercizio commerciale era già stato sanzionato per un precedente e medesimo episodio dagli agenti della Polizia Municipale di Faenza.
Il Sindaco di Faenza dopo aver valutato quanto segnalato dal personale del Commissariato, al termine del procedimento amministrativo, ha deciso di sospendere l’attività commerciale di vicinato per un periodo di 15 giorni, provvedimento eseguito dal personale del Commissariato unitamente a personale del Comando Polizia Municipale di Faenza.