E’ il Farr 53 QQ7 il pigliatutto nella regata della Galiola 2023, storica prova di altura ideata dal Circolo Velico Ravennate che da qualche anno l’ha rilanciata, riuscendo nell’intento di inserirla tra le prove che contribuiranno ad assegnare il titolo di Campione Italiano Offshore.
Disputata nel corso del week end in regime di brezze medio leggere che hanno consentito veloci tempi di percorrenza, la regata, il cui percorso con inizio e fine a Marina di Ravenna vede l’isola croata de la Galiola come unica boa di percorso, è stata caratterizzata dal testa a testa tra il Farr 53 di Salvatore Costanzo e il Class 40 Karnak, con al timone Stefano Raspadori.
Un duello risoltosi sulla via del ritorno e marcato da un distacco sulla finish line di 2 ore nette a favore di QQ7, che già lo sorso anno aveva ottenuto i line honors. A completare il podio in tempo reale è stato il Farr 40 Irini di Maurizio Guglielmo.
Rispetto allo scorso anno, quando a vincere in compensato era stata Extrema di Andrea Bazzini, QQ7 si è aggiudicato anche la vittoria in tempo corretto, anticipando di oltre 1 ora e 20 minuti Mr Hyde di Marco Rusticali, che in reale aveva accusato un ritardo di circa 6 ore, e di 2 ore e 9 minuti Colombre di Massimo Juris. La top five in tempo corretto è stata completata dalle citate Irina e Extrema.
“E’ stata una bella regata, tutti gli equipaggi hanno avuto buone condizioni meteo e concluso il percorso entro le prime ore di domenica mattina. Primo a tagliare il traguardo ed anche vincitore in tempo compensato e’ stato QQ7 che ha chiuso in meno di 24 ore, a solo un ora dal record della regata. E’ evidente che come club organizzatore speravamo in una partecipazione piu’ numerosa ma confidiamo che la soddisfazione avuta dagli equipaggi serva da volano per portare piu’ barche il prossimo anno. Un ringraziamento a FIV ed UVAI che hanno riconosciuto il valore storico della Galiola, includendola come tappa del Campionato Italiano Offshore” ha commentato il vice presidente del Circolo Velico Ravennate, Matteo Plazzi.