Alla tradizione della suggestiva veleggiata si affianca quest’anno una nuova festa per ricordare il babbo di tutti i Passatore.
Gli appuntamenti cervesi da non perdere in programma il 2 e 3 luglio e il 27 e 28 agosto.
Cervia. Archiviata con successo l’indimenticabile Passatore 50, la Festa che lo scorso anno unì tutta la città di Cervia e la Romagna attorno ai 50 anni dal varo di questa imbarcazione unica nel panorama della nautica da diporto, valorizzandone gli aspetti umani, solidali, storici ed artigianali oltre che quelli strettamente nautici, gli Amici de La Congrega del Passatore ASD -l’associazione nata nel 1993 che raggruppa armatori e amici del Passatore- proseguono anche quest’anno la tradizione della suggestiva Levata all’alba, la veleggiata competitiva, aperta a tutte le imbarcazioni, con partenza al levar del sole di fronte al Porto di Cervia, su un percorso a vertici fissi di 10 miglia a nord di Cervia ed arrivo fuori dal porto stesso.
Nata per gioco, come incontro fra pochi amici, la Levata all’Alba -unica manifestazione velica nella quale la partenza non è scandita dal cronometro ma dalla natura!- è giunta alla sesta edizione e si è via via affermata per la sua affascinante ed originale cornice con un numero di partecipanti sempre in aumento (nel 2020 erano state 24 le barche provenienti da tutta la costa romagnola comprese Cattolica, Cesenatico e Marina di Ravenna, e addirittura 43 nel 2021 con molti giovanissimi a bordo), e l’ormai tradizionale Colazione Romagnola nel piazzale Aliprandi, sotto al Faro.
“Quest’anno la nostra festa si chiamerà Levata all’alba 6.- ha spiegato il Presidente de La Congrega del Passatore ASD, Roberto Bunny Valzania -Non possiamo più celebrare il 50° del Passatore ma continuiamo a proporre la Levata all’alba con il consueto contorno di chiassosa “festa romagnola”.
L’edizione 2022 della manifestazione si terrà l’ultimo week end di agosto, sabato 27 e domenica 28: quindi i nostri amici dovranno alzarsi mezz’ora prima per ammirare, durante le operazioni di partenza, il mare che si trasforma in un suggestivo palcoscenico e incanta ogni anno tutti i partecipanti.
Per il resto diciamo che la compagine che organizza la festa è rimasta la stessa: la Congrega del Passatore con il patrocinio del Comune di Cervia, il sostegno logistico del Circolo Nautico Amici della Vela Cervia, la collaborazione del Circolo Culturale Pescatori La Pantofla e il supporto dell’Associazione culturale di Ravenna Casa Matha. Immancabile anche il villaggio con tanta musica e buon cibo romagnolo, questa volta situato nel piazzale Aliprandi, sotto al Faro.
Ma in questa estate 2022 spicca una grande e piacevole novità organizzata in sinergia e nella sede del Circolo Nautico: “Con Emilio, uomo di barche e di mare”, un evento per ricordare il babbo di tutti i nostri Passatore scomparso giusto un anno fa, che prevede una festa la sera di sabato 2 luglio al Circolo Nautico Amici della Vela Cervia con apericena e musica dal vivo, e la veleggiata Memorial Emilio Sartini il giorno seguente, domenica 3, con partenza alle ore 14.
Prodotta a Cervia in 136 esemplari dal Cantiere Nautico Sartini fino al 1983, il Passatore rappresenta un vanto della cantieristica cervese e nazionale: è un caso unico di produzione in serie di una barca in legno e costituisce, quindi, orgoglio ed esempio della genialità romagnola perchè in Romagna la fantasia e la voglia di divertirsi non mancano mai! Un entusiasmo coinvolgente vi aspetta per i nostri due imperdibili appuntamenti: Con Emilio e Levata all’alba 6. Viva il mare, viva la buona compagnia e… viva la Congrega del Passatore!”
“Cari amici, a nome mio e del Consiglio, desidero invitare tutti a partecipare a Con Emilio e alla Levata all’alba 6.- ha concluso Giovanni Sartini, nipote del fondatore del Cantiere -Vedere tante barche allineate lungo il canale di Cervia alle prime ore della domenica mattina sarà ancora una volta un’immagine che aprirà il cuore e ci riempirà di soddisfazione per aver contribuito a qualcosa di grande, realizzata con l’entusiasmo che solo i “dilettanti” sanno mettere.. Così come vedere tanti marinai che riempiono la banchina per litigarsi gli immancabili bomboloni! Cose che succedono solo in Romagna. Cose che succedono solo col PASSATORE!”