“Il mio primo pensiero va ai suoi figli, che abbraccio. Arianna era una grande donna: forte, intelligente, libera, generosa, una grande cooperatrice e una bellissima persona. Con Arianna se n’è andata troppo presto, davvero troppo presto, un’amica e una compagna sincera. Porteremo il suo ricordo e il suo esempio con noi”.
“La notizia della scomparsa di Arianna Marchi -dice il sindaco Massimo Isola- arrivata improvvisamente ci lascia sgomenti. Arianna era una persona cara a tutta la città e la sua era una voce importante nel dibattito sociale e politico. Abbiamo conosciuto e imparato ad amare Arianna nei suoi anni di lungo impegno pubblico e cooperativo. Un impegno però troppo breve. Arianna infatti se n’è andata velocemente, lasciando tutti con un enorme vuoto.
Arianna Marchi è stata una delle costruttrici del welfare del territorio di tutta la provincia, al quale ha sempre fornito un importante contributo per il suo sviluppo attraverso la difesa delle fasce sociali più deboli, lottando contro le diseguaglianze e puntando ad alzare, al contempo, il livello di qualità dei servizi educativi e di welfare. È grande il dolore che percepiamo in questo terribile momento di fronte alla sua troppo prematura scomparsa. L’unica consolazione è che il suo apporto nel dibattito pubblico, come donna e come esperta su tanti temi a lei cari, saranno una preziosa eredità.
Il mio pensiero e quello dell’intera amministrazione comunale sono rivolti ai due figli, Edoardo e Giacomo, ai familiari e a tutti quelli che le volevano bene, come i tanti amici e soci della cooperativa Zerocento, parte importante della vita, non solo professionale, di Arianna. A tutti loro va il nostro più forte abbraccio”.
“Energia, competenza e una sorprendente capacità di dialogo e relazione” sono invece le parole dell’assessore ai Servizi alla comunità del Comune di Faenza Davide Agresti. “Arianna Marchi -continua Agresti- è stata mente e cuore di progettualità e alleanze sociali territoriali, un punto di riferimento per il nostro mondo, con il quale era sempre un piacere collaborare, con visione e pragmatismo. La sua scomparsa lascia un grande vuoto, che sarà nostro dovere onorare giorno dopo giorno nella costruzione di una società più giusta, ciò che Arianna auspicava, ciò per cui Arianna si è battuta”.
Il cordoglio del sindaco di Ravenna Michele de Pascale
“Appresa la notizia della prematura morte di Arianna Marchi, presidente della cooperativa Zerocento, il sindaco Michele de Pascale esprime il cordoglio proprio e dell’amministrazione comunale: “Perdiamo una donna straordinaria, competente, appassionata, una cooperatrice e una persona impegnata in politica e nel sociale con passioni e valori forti. Quello che potremo e dovremo fare ogni giorno, per ricordarla e renderle omaggio nel modo migliore, sarà lavorare con la sua stessa tenacia e la sua stessa energia affinché la nostra comunità sia sempre più inclusiva e in grado di offrire le stesse opportunità a tutti e a tutte”.
Il Consorzio Solco Ravenna si unisce al dolore per la scomparsa di Arianna Marchi
“Oggi se n’è andata una collega, un’amica e una grande cooperatrice. Arianna lascia un grande vuoto nella cooperazione sociale. Seppur appartenenti a cooperative e realtà diverse abbiamo sempre cooperato, condiviso obiettivi e strategie. Il suo impegno e la sua forza ci mancheranno molto, soprattutto in questi mesi di ricostruzione e ripartenza. Un forte abbraccio va a tutta la famiglia e ai soci della Zerocento”.
È il messaggio di cordoglio di Antonio Buzzi, Giacomo Vici (rispettivamente presidente e direttore Solco Ravenna), tutti i colleghi e le cooperative associate al Consorzio Solco Ravenna.