Con parole quasi profetiche, Massimo Marendon, presidente dell’associazione “Amici degli Animali”, aveva già annunciato ai microfoni di Ravennawebtv nella giornata di venerdì 13 agosto l’eventuale rischio di sviluppo di colonie batteriche sfavorevoli per gli anatidi presenti a Valle Mandriole, in una stagione segnata da elevate temperature e dalla siccità.
A distanza di pochi giorni dall’intervista con Marendon, precisamente martedì 17 agosto dopo le ore 8.00 del mattino, il dirigente del Servizio Tutela Ambiente e Territorio del Comune di Ravenna e il direttore del Parco del Delta del Po, assieme al personale della sezione Zone Naturali della Polizia Locale e ad alcuni volontari, si sono immediatamente recati alla torretta di avvistamento posta nell’angolo sud-est di Valle Madriole per verificare la situazione e concordare gli interventi emergenziali necessari, a seguito dell’osservazione di alcuni anatidi morti o in difficoltà non lontani dalla torretta di avvistamento.
L’associazione che vede Presidente Massimo Marendon è stata coinvolta dal Comune di Ravenna nelle operazioni riguardanti i capi di volatili soltanto nel tardo pomeriggio di martedì 17 agosto; l’intervento di “Amici degli Animali” ha portato al salvataggio di una quarantina di anatidi, ora al Centro Recupero Animali Selvatici di Ravenna.
