E’ iniziato qualche giorno fa il primo cantiere per gli interventi previsti in Valle della Canna, ovvero i lavori di ripristino e modifica di una paratoia, attualmente dismessa, di proprietà di Ravenna Servizi Industriali, per alimentare la Valle della Canna dall’angolo sud-est, tramite la Canaletta ANIC. La realizzazione di quest’opera consentirà di immettere acqua proveniente dal Reno, consentendo un flusso con direzione sud-nord/est e conseguire una miglior circolazione delle acque rispetto alla situazione attuale.
L’intervento è stato autorizzato nel mese di marzo e i lavori dovrebbero essere ultimati entro il mese di giugno.
Inoltre, a causa della mancanza di piovosità degli ultimi mesi (e in mancanza di previsione di piogge importanti nel breve periodo), considerato che con i lavori del cantiere non sarà possibile procedere ad alcuna immissione di acqua in valle per almeno 5-6 settimane, si è richiesto ad RSI di effettuare un’immissione idrica straordinaria in Valle della Canna per almeno 7 giorni. Ciò in previsione del periodo estivo che comporterà l’aumento delle temperature e una conseguente maggiore evapotraspirazione e un ulteriore abbassamento del livello idrico già piuttosto ridotto dalla siccità primaverile.
Si tratta solo di un primo intervento sull’area, mentre è in corso un tavolo tecnico-scientifico di confronto, promosso dal Comune di Ravenna insieme al Parco del Delta, con l’ISS (Istituto Superiore di Sanità), ed in particolare il Centro nazionale di Riferimento per il Botulismo, ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale, la Regione Emilia-Romagna e in particolare il Servizio Aree Protette e Sviluppo della montagna e il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna per analizzare la situazione della valle in vista della prossima stagione estiva e programmare gli interventi necessari alla sua manutenzione.