Valery Maniscalco è stata assolta dall’accusa di usura. Si è concluso infatti a Ravenna il processo che ha visto uno dei volti noti della città accusata dalla sua ex datrice di lavoro. I fatti risalgono ad alcuni anni fa, quando Valery lavorava in un bar del centro e aveva aiutato con dei prestiti l’amica datrice di lavoro. Al centro del processo erano finiti 8 mila euro per i quali Valery, trascorso un po’ di tempo dai prestiti, aveva chiesto la restituzione. Secondo l’amica con interessi da usura, accusa respinta totalmente dalla difesa, l’avvocato Gianluca Vichi, che ha visto riconosciute le proprie ragioni.