Riceviamo questa mattina e pubblichiamo la replica del Ausl Romagna, in merito alla segnalazione della consigliera Veronica Verlicchi del gruppo “ La Pigna” circa una foto postata dal padre di una ragazza sull’avvenuta vaccinazione al Pala De Andrè.

“Ausl Romagna precisa quanto segue.

La persona in questione è inserita in un elenco fornito dalla Protezione Civile, ai punti vaccinali dell’Ausl che indica i nominativi dei volontari disponibili a prestare assistenza all’interno delle sedi vaccinali.

Fra le categorie inserite nel piano vaccinale, per garantire la massima situazione di sicurezza dal rischio di contagio, sono compresi anche tutti i volontari che operano all’interno dei punti vaccinali, così come per tutto l’altro personale che vi presta opera:medici, infermieri e personale amministrativo addetto alle registrazione.

A tutto questo personale viene somministrato il vaccino, qualche settimana prima dell’ingresso in turno, al fine di garantire la copertura vaccinale.

Nel caso segnalato, l’elenco delle disponibilità fornito dalla Protezione Civile, è antecedente l’entrata in vigore dell’ordinanza del Generale Figliuolo. Per queste ragioni, la persona gìà in elenco, ha eseguito la vaccinazione, per poter prestare il proprio Servizio al centro vaccinale del Pala De Andrè.

Ricordiamo infine che il personale volontario, fornito dalla Protezione Civile, in turno ogni giorno al Pada De Andrè è composto di 8 unità, che arriva alle 10, quando si attiva l’estensione serale.

Questo personale è di vitale importanza , perché consente di supportare tutta l’attività di assistenza alle operazioni vaccinali, in termini di accoglienza, misurazione della temperatura, consegna moduli etc, nonché di aiuto alle persone che richiedono il supporto di ausili, quali seggette etc, in attesa del proprio turno vaccinale.

Quanto alle persone ancora in attesa del vaccino, si fa presente che in Ausl Romagna la copertura vaccinale delle persone over 80 è ad oggi di oltre il 77,5%. Un dato molto alto, che va naturalmente rapportato all’approvvigionamento dei vaccini, la cui consegna, come la consigliera sa benissimo, procede ancora a rilento in tutto il Paese.”