Con oltre 1200 immatricolazioni all’Anno Accademico 2020-21, vale a dire un aumento del 23,4% rispetto ad anno scorso, il Campus Universitario di Ravenna è il primo di tutto l’Ateneo di Bologna per nuove iscrizioni; lo sottolinea Giannantonio Mingozzi che ricorda come “questo primato vada a merito della qualità di tutto il sistema universitario di Ravenna, dei servizi offerti dalla città, dall’impegno di Istituzioni, Fondazione Flaminia, imprese
operanti nel porto e nell’economia della provincia, istituti di credito a partire dalla Fondazione Cassa, senza dimenticare docenti e studenti che, nonostante la grave Pandemia in corso, hanno scelto o confermato Ravenna come sede degli studi accademici nonchè come possibilità di lavoro per il futuro”. Il dato di oggi, continua Mingozzi, ci affida nuove responsabilità a partire dal completamento di quegli investimenti che migliorano la vita universitaria in città, come un nuovo studentato, nonchè il sostegno ai dipartimenti ormai storici ed alle nuove lauree triennali che registrano ottimi risultati. “Fa piacere, conclude Mingozzi, che Ravenna superi oggi , nell’insieme dei corsi, i 4000 iscritti e che tutta la Romagna, seppure con percentuali inferiori alle nostre, cresca nelle immatricolazioni; dati che dimostrano quanto sia opportuno sostenere quegli indirizzi ravennati rivolti ad ambiente, energia e innovazione industriale che non perdono interesse nonostante i gravi colpi inferti agli investimenti sul CO2 ed all’industria dell’estrazione.”