Sono 12 i master approvati da Unibo a Ravenna per il prossimo anno accademico. Si tratta dei percorsi in Ambiente e salute, Alimentazione ed educazione alla salute, Vocologia clinica, Vocologia artistica, Oncologia e sessualità femminile, Salute e sicurezza del lavoro in ambito portuale, Posturologia, Materiali Compositi, Valorizzazione turistica e gestione del patrimonio culturale, Diritto penale dell’impresa e dell’economia, Diritti umani, migrazioni, percorsi di inclusione interculturale, Diritto marittimo, portuale e della logistica
I bandi saranno disponibili sul sito dell’Università di Bologna www.unibo.it alla voce Didattica e sul sito di Fondazione Flaminia www.fondazioneflaminia.it alla voce Laureati/Studiare dopo la laurea.
A Ravenna l’attività di formazione post laurea (che oltre ai master comprende anche corsi di alta formazione e summer school) è gestita da Fondazione Flaminia. Dal 2013, anno in cui il CDA di Ateneo ha individuato Fondazione Flaminia come soggetto gestore esterno, a oggi, il numero di master attivati sul territorio ravennate è raddoppiato. I numeri dell’ultima relazione di attività dell’ente evidenziano dal 2013 al 2019 una crescita non solo dei progetti gestiti (da 6 a 15), ma anche degli iscritti (da 106 a 254), e soprattutto del budget gestito (da circa 173 mila euro a circa 460 mila euro).
Nel tempo, Flaminia ha dato impulso positivo a questa attività svolgendo una importante azione di collegamento e integrazione con il territorio. È stato dato forte stimolo ai progetti che si legano alle specificità e vocazioni locali, e oggi porto, medicina, ambiente, diritti umani e beni culturali sono i principali ambiti in cui a Ravenna è possibile specializzarsi dopo la laurea.