Si è tenuta ieri una giornata formativa molto partecipata sul delicato tema del trattamento di ASO e TSO nei confronti dei minori. L’iniziativa, organizzata da ANVU e Unione dei Comuni della Bassa Romagna, era rivolta al personale della Polizia Locale della Bassa Romagna e ha visto la partecipazione di moltissimi agenti.
In apertura il Sindaco Daniele Bassi ha portato i saluti dell’amministrazione e introdotto i lavori poi moderati dalla Comandante della Polizia Locale Paola Neri. Sono intervenuti Antonella Finessi per Anvu e a seguire il Dott. Ugo Terraciano e il Dott. Mirko Visani.
La giornata si inserisce in un piano di formazione continuo che qualifica costantemente gli operatori della Polizia Locale. Le tematiche del convegno hanno riguardato l’applicazione di procedure che vengono attivate solo in casi determinati e di carattere eccezionale, ma che rivestono profili delicatissimi. La legislazione italiana sancisce la tutela della salute come diritto dell’individuo e come interesse della collettività, l’obbligatorietà dei trattamenti sanitari, che ricorre sia nell’interesse del singolo, che della collettività, interessi che verrebbero compromessi dal rifiuto di curarsi, riveste carattere di eccezionalità, ed è limitata ai soli specifici casi previsti dalla legge.
A crescenti limitazioni della libertà personale devono corrispondere livelli crescenti di garanzia e, per tali ragioni, le procedure da attivarsi devono prevedere garanzie amministrative e giurisdizionali che sottendono a questa delicata e complessa tipologia di interventi, contemperandone gli aspetti di sicurezza della collettività con quelli della salute e della dignità della persona.