Numerosi interventi per la sicurezza pubblica hanno visto protagonista nei giorni scorsi la Polizia Locale della Bassa Romagna, impegnata non solo nei controlli anticontagio.
A Bagnacavallo due persone si erano date alla fuga su uno scooter dopo che una pattuglia aveva loro intimato l’alt. In seguito il motociclo è stato poi abbandonato e i soggetti, dopo aver divelto una rete metallica, si erano intrufolati in un box privato per disfarsi dei vestiti indossati per rendersi irriconoscibili. Gli agenti della Polizia Locale, con la collaborazione della locale stazione dei Carabinieri, hanno rintracciato gli autori del fatto, un minorenne e una trentenne residenti in Toscana, che sono stati denunciati per danneggiamento aggravato, violazione di domicilio, resistenza a pubblico ufficiale e, nei confronti del conducente sedicenne, si è accertata anche la relativa violazione penale per guida senza patente reiterata nel biennio.
A Fusignano il Nucleo Infortunistica è intervenuto per un incidente stradale nel quale il conducente di una Bmw aveva perso il controllo: sottoposto all’alcol test, ha fatto registrare un tasso alcolemico di 1,80 g/l. Il conducente, oltre alla sanzione, al ritiro della patente e alla denuncia all’autorità giudiziaria, è stato inoltre sanzionato per mancato rispetto delle norme anticovid, in quanto lo spostamento non rientrava tra quelli consentiti.
A Lugo, durante un controllo del territorio avvenuto al mercato settimanale, si è accertata la presenza di un cittadino straniero non in regola con le norme sul soggiorno, ma assunto in qualità di dipendente dal titolare del posteggio. Al termine della complessa attività di indagine, delegata anche a comandi della PL del riminese e della Toscana, il datore di lavoro è stato indagato per utilizzo di lavoratori clandestini.
A Massa Lombarda sono state elevate 11 sanzioni per abbandono di rifiuti dal locale presidio, grazie al costante controllo delle fototrappole.
Tra Sant’Agata sul Santerno e Lugo inoltre, la pattuglia del locale presidio, dopo aver sottoposto a controllo un autocarro, ha accertato grazie anche al sistema di videosorveglianza comunale che i due soggetti all’interno dell’abitacolo, poco prima di fermarsi, si erano scambiati di posto per non far risultare che il soggetto alla guida fosse privo patente. Il conducente, una volta identificato con certezza, è stato indagato per reiterata guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, in quanto ha ostruito il sequestro del mezzo. Nei confronti del passeggero è stato contestato il reato di favoreggiamento personale.
Dall’inizio dell’anno, nei nove Comuni della Bassa Romagna, grazie all’utilizzo dei varchi stradali sono stati sottoposti a fermo o sequestro 79 veicoli per gravi violazioni al Codice della strada.