Si è concluso il bando per l’erogazione di contributi straordinari a fondo perduto a sostegno di associazioni e circoli privati presenti in Bassa Romagna penalizzati dalle misure restrittive adottate per il contenimento del Covid-19.
In tutto, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha erogato un contributo di 1000 euro per ciascuno dei 14 circoli presenti sul territorio e che hanno presentato domanda.
La misura di sostegno, lanciata nella seconda metà di settembre, è stata coordinata con tutti i Comuni e le Unioni della Provincia di Ravenna. Le risorse stanziate hanno lo scopo di mitigare gli effetti negativi sul sistema imprenditoriale locale causati dall’emergenza sanitaria e consentire la continuità e la ripresa dell’attività anche delle associazioni e dei circoli con somministrazione di alimenti e bevande.
“La pandemia ha inferto un colpo durissimo al settore della somministrazione di cibi e bevande – ha dichiarato Eleonora Proni, presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -; sappiamo che questo contributo da solo non può essere risolutivo, e va infatti considerato all’interno delle tante misure adottate in questi ormai due anni di pandemia, per contrastare l’emergenza in tutti i settori economici e sociali. Le associazioni e i circoli culturali sono veri e propri presidi di socialità, specialmente nel forese, e questo contributo vuole essere dunque uno strumento in più per la sfida della ripartenza”.