I sindaci e tutti gli amministratori dei Comuni della Bassa Romagna condannano in maniera univoca l’atto di aggressione militare compiuto dalla Russia nei confronti dell’Ucraina iniziata nelle prime ore di giovedì 24 febbraio.
«Quando le vie della diplomazia falliscono si prospettano sempre scenari nefasti: la guerra in Ucraina, in cui rischia di essere trascinata tutta l’Europa, potrà portare solo dolore – hanno dichiarato i sindaci -. Condanniamo con fermezza e in modo unanime l’uso delle armi, che può portare solo morte e distruzione anche tra i civili. Esprimiamo al contempo vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e in particolare alla comunità ucraina che vive in Bassa Romagna».
Già da oggi e nei prossimi giorni saranno numerose le associazioni e le organizzazioni della Bassa Romagna che si attiveranno per veglie, cortei e altre iniziative a sostegno della pace.