Martedì 21 settembre si è tenuto in videoconferenza l’incontro transnazionale del progetto europeo Food Corridors, che si inserisce nel programma comunitario Urbact e che vede partecipare attivamente l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
I partner di Food Corridors si sono riuniti per confrontarsi sul rispettivo stato di avanzamento del progetto, giunto a metà del suo percorso e che si appresta alle ultime fasi. L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna partecipa al progetto insieme a CIM Região de Coimbra (Portogallo), le città di Tartu (Estonia), Larissa (Grecia), Córdoba (Spagna), Szécsény (Ungheria), Alba Iulia (Romania), e Kranj (Slovenia), sotto la guida di Antonio Zafra, esperto di politiche europee.
L’Unione della Bassa Romagna ha potuto condividere con gli altri partner il percorso intrapreso finora, le iniziative realizzate e quelle previste nella tabella di marcia. L’azione dell’Unione Bassa Romagna si concentra sull’elaborazione di una politica alimentare territoriale, attraverso lo sviluppo di buone pratiche e grazie al coinvolgimento attivo di attori locali uniti dai molteplici aspetti che ruotano attorno alla tematica del cibo: inclusione sociale, innovazione digitale, connessione tra urbano e rurale, marketing e promozione turistica tra i temi in sviluppo.
Obiettivo di Food Corridors è dare vita a una rete di città europee, ognuna con il proprio piano d’azione integrato (integrated action plan) con cui connettere la dimensione urbana e quella rurale nella produzione e nel consumo agroalimentare sostenibile.