Nelle scorse settimane l’assessora all’Ambiente di Lugo Maria Pia Galletti ha consegnato a Gianmarco Baldrati e alla sua famiglia una nuova targa “Green gold”, il riconoscimento che va a tutti coloro che hanno effettuato interventi di riqualificazione e risparmio energetico sul proprio edificio.
Grazie agli interventi di ristrutturazione globale dell’edificio (che hanno previsto la coibentazione di pareti, tetti, solai, coperture, la sostituzione degli infissi, l’installazione di schermature solari, di pannelli solari termici e fotovoltaici e di sistemi di building automation), è risultato un miglioramento della prestazione energetica complessiva superiore al 25%; l’abitazione oggi rientra nella categoria più virtuosa (classe energetica A4), con un consumo di soli 22,96 kWh/mq anno.
L’abitazione è stata ristrutturata in soli sette mesi, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, con l’impegno di tutte le professionalità messe in campo: i progettisti Giovanni Baldrati e Angelo Sermonesi, il termotecnico Domenico Galassini, il costruttore Edilizia Reale srl di Alfonsine, le ditte Con.Pe.Te di Stefano Ruzzi specializzata nella posa di infissi e serramenti, AB 2000 lattonerie e coperture, Idro2000 di Stefano Garbin per la climatizzazione, il fotovoltaico e gli impianti di domotica e Ecol-verde di Paolo e Gabriele Maccesi per la progettazione e realizzazione del giardino.
“Sono soddisfatto degli interventi effettuati – ha dichiarato Gianmarco Baldrati – grazie alle pompe di calore e all’elevato isolamento termico, non utilizziamo il gas”.
Tutti coloro che hanno effettuato attività di riqualificazione energetica della propria abitazione possono fare richiesta per ottenere gratuitamente la targa “Futuro green”. I moduli sono disponibili sul sito www.labassaromagna.it nella sezione Servizi – Energia – Futuro green, dove è possibile trovare anche l’elenco completo delle targhe consegnate fino a oggi; il progettista o l’impresa che ha effettuato l’intervento possono aiutare il cittadino nella compilazione della domanda.
L’iniziativa rientra nel programma dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per il raggiungimento degli obiettivi del progetto “Futuro green 2030”.
Ulteriori informazioni sono disponibili anche su Facebook alla pagina “Futuro Green Bassa Romagna”.