Domenica 25 giugno l’assessore del Comune di Milano alla Protezione civile Marco Granelli ha fatto visita ai Comuni di Sant’Agata sul Santerno, Conselice, Bagnacavallo e Lugo, insieme al direttore dell’Area Sicurezza integrata e Protezione civile del Comune di Milano, Cristiano Cozzi e una delegazione dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Il Comune di Milano in queste settimane ha inviato importanti aiuti di personale e mezzi per fare fronte all’alluvione in Bassa Romagna, tramite accordi coordinati da Anci. Sono circa 40 gli agenti di polizia locale che si sono susseguiti sul territorio, per dare supporto alle pattuglie della Bassa Romagna e a tutto il sistema dei soccorsi, e oltre 40 dipendenti dell’Amministrazione che sono stati invece dislocati presso le segreterie, gli sportelli o gli uffici tecnici per supportare le attività delle amministrazioni della Bassa Romagna in questo periodo di aggravio anche per le strutture tecniche.
«Anche i nostri dipendenti sono cittadini dei nostri Comuni – ha dichiarato la presidente dell’Unione della Bassa Romagna Eleonora Proni – molti di loro sono a loro volta alle prese con le alluvioni nelle loro abitazioni e si sono trovati ad affrontare insieme a noi un’emergenza di enormi proporzioni, con turni lunghissimi che non hanno conosciuto festivi e riposo per molte settimane. In più, la gestione del post emergenza è anch’essa complicata: le rendicontazioni, le attività a supporto della popolazione, le procedure per i primi ristori economici producono una mole di lavoro enorme che i nostri organici faticano a sopperire. La solidarietà tra Amministrazioni è stata un’altra grande dimostrazione di vicinanza e supporto all’interno della macchina della solidarietà che si è mossa nei nostri confronti».
Non solo Milano infatti, ma anche Monza, Varese, Castelbaldo (Pd), Unione Reno Galliera, Parma e la Regione Emilia-Romagna hanno inviato contingenti di personale in supporto alle strutture dei Comuni e dell’Unione della Bassa Romagna.
«Vogliamo cogliere questa occasione per ringraziare tutte le Amministrazioni che nel corso di questa emergenza si sono prodigate per venire in aiuto dei nostri Comuni con contingenti di personale a supporto – hanno dichiarato i sindaci -. Nei giorni più difficili abbiamo potuto contare sulla vicinanza di tanti territori anche molto distanti e diversi dal nostro, grazie anche al coordinamento di Anci. Questa solidarietà tra enti ci ha fatto sentire meno soli, ma soprattutto ci ha permesso di affrontare l’emergenza con più efficienza, basti pensare ai numerosissimi varchi stradali che andavano presidiati giorno e notte per scongiurare pericoli all’incolumità dei cittadini».