Sono iniziati questa settimana i lavori di preparazione dell’avvio dell’anno educativo per nidi e scuole dell’infanzia dell’Unione dei Comuni della bassa Romagna, previsto per lunedì 7 settembre.
Oltre novecento le famiglie dei bambini, tra nuovi e vecchi iscritti, che saranno coinvolte in incontri o colloqui, chi in presenza chi a distanza, in previsione della ripresa della frequenza. Alcuni sono già stati contattati, altri dovranno attendere ancora pochi giorni per avere maggiori dettagli sull’avvio: un lavoro capillare di contatto delle singole famiglie, promosso dal coordinamento pedagogico dell’Unione, per mantenere quel rapporto di stretta connessione che si è cercato in questi mesi di non far mancare.
I Servizi Educativi infatti non si sono mai fermati, nemmeno nel periodo di quarantena, e ora riparte la grande macchina organizzativa per un anno educativo che sicuramente avrà caratteristiche molto differenti dal passato; anche per questo gli amministratori della Bassa Romagna hanno inviato un messaggio di augurio a tutti gli operatori che si apprestano a riprendere il servizio.
“Quest’anno purtroppo non è stato possibile organizzare il consueto seminario formativo di inizio anno educativo, ma vogliamo comunque far sentire la nostra vicinanza a tutto il personale, ringraziando chi ha raggiunto la meritata pensione e facendo un grande augurio a chi invece quest’anno comincerà la propria esperienza lavorativa nei nostri servizi, raccogliendo la passione di chi lo ha preceduto”.
Il tradizionale seminario di apertura dell’anno educativo, che vedeva il coinvolgimento di oltre 250 operatori, tra coordinatori pedagogici, educatori, insegnanti ed ausiliari ha lasciato il passo a molteplici percorsi formativi a distanza per altrettanti operatori, sui temi del lavoro di cura, dell’educazione in natura, del digitale, eccetera.
Dai responsabili degli uffici al coordinamento pedagogico, dal personale educativo e insegnante a quello ausiliario, tutti in questi difficili mesi hanno dato prova di una grande disponibilità nel mettersi in gioco, nell’interpretare le nuove normative e nel trovare insieme le soluzioni migliori per continuare a educare e istruire a distanza i bambini e a mantenere il necessario e fondamentale rapporto con le famiglie.
Le famiglie con bambini iscritti ai servizi 0-6 anni (scuole d’infanzia e nidi comunali) sono state contattate o sono in corso di contatto dai Servizi Educativi dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e per ciascuna sono previsti incontri in presenza, mentre per altri saranno definiti colloqui individuali, puntuali, sul ruolo di corresponsabilità educativa che famiglie e servizi dovranno condividere; gli incontri saranno in presenza o in videoconferenza, nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza anti-contagio.
Il 7 settembre verranno accolti i bambini nelle scuole e negli asili, e a loro saranno garantiti ritorno al pieno funzionamento dei servizi, compresa la mensa ed il riposo, nel rispetto delle norme anti-Covid. Come ogni anno, l’ingresso dei nuovi iscritti sarà graduale, da definire specifici accordi con le famiglie, per stabilire un necessario periodo di ambientamento.