Venticinque computer sono stati donati alla Caritas della Diocesi di Ravenna-Cervia da UniCredit in collaborazione con ASYSTEL-BDF. La consegna è avvenuta al centro di ascolto di piazza Duomo, alla presenza dell’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni; di Daniela Biondi, vice-direttrice della Caritas diocesana; di Livio Stellati, responsabile Territorial Development Centro-Nord di UniCredit; Donatella Belloni, Business Processes Support Centro-Nord di UniCredit; e Christian Boninsegna, Area manager Retail di UniCredit Ravenna.

I 25 laptopt saranno consegnati ad altrettante famiglie del territorio che si sono rivolte alla Caritas diocesana e alle Caritas parrocchiali per ottenere supporto in conseguenza dell’alluvione e che sono state individuate quali destinatarie per la presenza di ragazzi in età scolare all’interno del nucleo familiare. Sono circa 220 le famiglie colpite dall’alluvione e seguite dalla Caritas diocesana.

L’arcivescovo di Ravenna-Cervia e la Caritas hanno voluto ringraziare UniCredit sottolineando l’importanza della donazione ricevuta. “Si tratta di una donazione dalla doppia valenza – ha spiegato monsignor Ghizzoni -: questi pc sono utili per la scuola e per la vita dei ragazzi ma chiedono un uso critico e un ulteriore impegno educativo agli adulti. Grazie per questo importante aiuto alle famiglie che seguiamo attraverso la Caritas”. “Nonostante sia passato un anno – ha aggiunto Daniela Biondi, vice-direttrice della Caritas diocesana – continuiamo ad incontrare famiglie che si sentono abbandonate e sono ancora in difficoltà nella ristrutturazione della loro abitazione. Con l’emporio riusciamo a donare loro mobili e scrivanie ma questi computer possono essere un’occasione importante, per i ragazzi, per recuperare almeno un po’ di normalità”.

Già in prima linea per la Romagna nelle iniziali fasi dell’emergenza maltempo, UniCredit ha continuato in questi mesi a tenere alta l’attenzione sull’area, lavorando per intercettarne e soddisfarne i bisogni, con vari progetti. Dal dialogo con la comunità, è emersa questa ulteriore necessità alla quale la banca ha risposto prendendo come punto di riferimento la Caritas diocesana. Ciò anche grazie alla collaborazione con ASYSTEL-BDF, realtà attiva nel mercato dell’Information Technology italiano, che ha ricondizionato i pc, dotandoli inoltre di idoneo sistema operativo.

I laptopt saranno distribuiti dalla Caritas alle famiglie destinatarie nei prossimi giorni.